Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] d’Austria — scendeva sensibilmente tra impiegati esecutivi, segretari, uscieri e facchini: attestati attorno al 35% i veneziani e al 37% i nato a Firenze durante il governo granducale del padre Leopoldo, era stato educato nella lingua e nella cultura ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] con la forza, o mediante trattative o grazie a pagamenti ‒ tutti i diritti di sovranità e a trasferirli a sé per farne uso. con Margherita, maggiore di sette anni, figlia di Leopoldo VI duca d'Austria e di Stiria. In estate Federico affidò la cura ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] segue in un certo senso il destino ma ne sa altresì vedere i limiti; è questo forse il motivo principale per cui appare per molti Augusta Imperatrice d’Austria, Venezia-Alvisopoli 1818; Vittorio Malamani, Memorie del Conte Leopoldo Cicognara, II ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] non riconosce alla Chiesa nessun privilegio speciale. Il Belgio di LeopoldoI resta a lungo l'ipotesi; la Spagna di Isabella II discorso analogo si potrebbe fare per l'Austria di Dollfuss. D'altra parte troviamo i concordati di quegli anni. Se alcuni ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] caso l’imperatore d’Austria avrebbe restituito a Roma la visita che a sua volta gli aveva fatto a Vienna Umberto I (ottobre 1881). Pochi mesi dopo il sindaco di Roma, il cattolico Leopoldo Torlonia, fu rimosso dall’incarico per aver fatto omaggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] tendenza verso una maggiore linearità e semplicità d’impostazione tra la zona inferiore, ancora , disegnata nel 1712 per il duca LeopoldoI di Lorena, è il suo progetto e completa di quanto accade in Austria, integra la tradizione medioevale locale ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] , di LeopoldoI, nella dinastia asburgica si mantenne ben vivo il ricordo dell’imperatore romano. L’identificazione con Costantino si trasmetteva però anche ai rami cadetti della discendenza di Carlo V.
Il suo figlio illegittimo, don Juan d’Austria ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] , vasi ecc. del Duca Alfonso II d'Este, in Doc. inediti, III, AUSTRIA
VIENNA. - Le collezioni risalgono a quelle degli Asburgo.
Leopoldo Guglielino trasferì le collezioni a Vienna nel 1656. Le lasciò in eredità al nipote, l'imperatore LeopoldoI ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] o ispirazione di alcuni fra i maggiori intellettuali del tempo, elevati al rango di consiglieri, ministri o grands-commis, sovrani come Federico II di Prussia, Maria Teresa e Giuseppe II d'Austria, Pietro Leopoldo di Toscana, Caterina II di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] versi: Poesie liriche, in Opere, Torino 1851, I, pp. 311-313), il 12 sett. 1764 Il C. confidava adesso nel successore Leopoldo (lo stesso che a Firenze lo aveva una lettera al ministro plenipotenziario d'Austria a Torino, Maurizio Gherardini, ...
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