DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] bandito dall'accademia di belle arti per una borsa di studio da usufruirsi fuori del granducato diToscana: in sostanza un pensionato triennale che dette modo al giovane di perfezionare i suoi studi di architettura.
A Roma per due anni indagò ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] sulle radici geografiche del cognome: per Leopoldo Cicognara (1825, V, p. 338 e diToscana. Non c’è ragione di credere che Flaminio «andò a Fiorenza al servizio di Lorenzo Bernini: i documenti permettono di assegnare gli esseri marini lungo i bordi a ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] i legami che congiungono l'A. alle forze anticuriali ed ai gruppi antigesuitici, filogiansenisti, regalisti diToscana e di le resistenze dell'episcopato toscano all'azione riformatrice di Pietro Leopoldo si accompagna ad una crescente simpatia per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento sembra aver abbandonato le aspirazioni universalistiche. O, almeno,nella [...] imperatore LeopoldoI d’Asburgo, che, succedendo al trono didi Napoli e di Sicilia a favore di Carlo di Borbone, ma ottiene il riconoscimento della successione in Toscana per Francesco Stefano di Lorena, genero dell’imperatore, mentre il Ducato di ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] sarda a Novara. Tutti e due erano determinati anche a recuperare i rispettivi territori della Lunigiana, della Garfagnana e di Massa annessi, undici mesi prima, al Granducato diToscana. Agli uomini della Crociata piacentina giunse allora l’ordine ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] politici dell’epoca, con il crollo del Granducato diToscana e la nascita del Regno d’Etruria. A di insegnante di pittura all’Accademia, avvalendosi di Francesco Hayez come sostituto durante i periodi di assenza.
Su richiesta del granduca Leopoldo ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] Europa, e in francese scrisse alcune lettere, i primi testi letterari, le pagine di diario datate 1774-75 e la versione gli illuministi e illuminati plaudevano a quella decisione di Pietro LeopoldodiToscana:
L’idioma gentil sonante e puro,
per cui ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] III e dell'arciduca Leopoldo alla corte di Vienna in un periodo questa istituzione rivestì i ruoli di puntatore nel 1670 e di maestro di cappella negli anni di Giovanni Antonio Gigli, pubblicata a Foligno nel 1677, con dedica al granduca diToscana ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] , 1660, dedicata al fratello del granduca diToscana, Leopoldo.
Composta dal D., poco pratico del 244, 334, 336; R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, Firenze 1891, I, pp. 397 ss., 414; M. Bianchedi, E. D., ottico matematico del sec. ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] Cantante di camera e di corte dal granduca Leopoldo II. marzo 1877.
Tra i tanti scritti encomiastici di cui fu omaggiata di Camera e Cappella di S.A.R. il Granduca diToscana, Firenze 1995; A. Bini - J. Commons, Le prime rappresentazioni delle opere di ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...