Gianfrancesco Albani, nacque in Urbino il 23 luglio 1649 e morì il 19 marzo 1721. Per circa sei anni fu governatore prima a Rieti, poi in Sabina, quindi ad Orvieto. Nel 1687 fu nominato segretario dei [...] si offrì mediatore tra il re di Francia e l'imperatore Leopoldo, offrendosi a tenere sotto sequestro gli stati che la Spagna 'Austria a re di Napoli; ma la morte dell'imperatore Giuseppe I nel 1711 condusse finalmente alle paci di Utrecht (1713) e di ...
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Musicista, nato ad Aversa (Napoli), il 17 dicembre 1749, da Francesco Cimarosa, muratore, e da Anna di Francesco, lavandaia. Rimasto orfano del padre a sette anni, fu accolto, nel '61, come figliolo, nel [...] italiana, riacquistato il favore, serbò posizione privilegiata sotto Leopoldo II; salito al trono nel marzo del '90 propria iniziativa, onde il re ordinò che fossero rimproverati i revisori i quali avevano permessa l'esecuzione. Uscito dal carcere il ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Vatielli
Musicista veronese, nato presumibilmente verso il 1650 e vissuto a Bologna. Frequentò una delle celebri scuole di violino che allora fiorivano in quella città: ma [...] fece breve permanenza, ché nel 1699 si ritrova nuovamente a Vienna alla corte dell'imperatore Leopoldo. Quivi si trovò in compagnia di altri maestri bolognesi tra i quali il Pistocchi con il quale andò ad Anspach, sempre al servizio della corte.
Nel ...
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Uomo d'armi e di lettere, stranissimo per natura, fu portato, in quelle alle più strabilianti prove d'eroismo, in queste ai più arrischiati eccessi cui sia mai venuta la poesia secentistica. Nato a Mazzarino [...] valentia di spadaccino e acquistandosi l'amicizia e la protezione di principi e sovrani, tra i quali Ernesto di Brunswick e l'imperatore Leopoldo; in Germania fu notissimo col nome di "cavaliere sanguinario" (der blutgierige Ritter). Né mai smise ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Luisa Becherucci
Scultore, morto intorno al 1793. Le scarse notizie tramandate dalle fonti lo dicono romano, allievo del Maini a Roma, dove pare abbia eseguito un S. Giuseppe Calasanzio [...] giureconsulto Lami (in lavoro nel 1777); un busto di Pietro Leopoldo (Palazzo Pitti, pure anteriore al 1777); all'esterno del Nachr. von Italien, I, Lipsia 1777, p. 574 seguenti; P. Zani, Enciclopedia metodica, ecc., XVII, i, Parma 1823, pag. ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Roma arrivavano lettere dalla Francia (Pie e, in senso opposto, Dupanloup), dal Belgio (Adolphe Dechamps, lo stesso sovrano LeopoldoI), e Antonelli scriveva nel marzo 1864 una lettera ufficiale, ma riservata a Montalembert, con varie critiche al suo ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] per incontri controversi. Nel 1690, ad esempio, l’abate Vincenzo Grimani combina l’accordo tra il duca di Savoia e l’imperatore LeopoldoI per l’entrata del Piemonte nella lega d’Augusta, e il senato deve intervenire con una nuova legge contro ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Clemente XI il 10 apr. 1701 (von Erffa, 1961 pp. 354 s.), oltre ai già citati catafalchi per le esequie dell'imperatore LeopoldoI d'Austria (1705) e del re del Portogallo Pedro II (Braham - Hager, 1977, pp. 89-102).
In quegli anni un avvenimento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] spagnolo avanzate sia da Luigi XIV, sia dall’imperatore LeopoldoI d’Asburgo, avrà inizio la guerra di successione spagnola onde poi pongono in tutto in bando la cura di promuover ne i popoli la vera morale e quelle vere virtù le quali sono [...] li ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] anche negli Stati Uniti. Il primo governo che accoglie la tesi abolizionista è quello di LeopoldoI granduca di Toscana (1786). Non tutti i contrattualisti sono contro la pena capitale (Rousseau, Montesquieu, Diderot, D’Alembert ne ammettono il ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...