GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] camera dei poeti, decorata con un Parnaso con le muse e i poeti realizzato sicuramente prima del 1766, anno in cui viene descritto riformata nel 1784 su espressa volontà del granduca Pietro Leopoldo.
Tra le ultime opere eseguite dal G. sono gli ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] , ed Eleonora d'Este e Torquato Tasso, eseguite nel 1865. Fra i numerosi ritratti, quelli di artisti (D. Morelli, F. Palizzi, S Regina Vittoria, Ottone di Bismarck, Giorgio di Grecia, Leopoldo del Belgio, ecc.).
In questi anni egli raggiunse forse ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] maggio 1683, da cui si direbbe che Ludovico aveva lavorato per i Savoia. Pittore e allievo del Canuti era anche un fratello Künstlerlexikon, che la C. abbia lavorato per Massimiliano e Leopoldo d'Asburgo è inattendibile per ragioni di data; il quadro ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] arcivescovile.
Nel capoluogo friulano ricevette i suoi primi rudimenti artistici da Leopoldo Zuccolo, che lo nominò spesso con S. Giorgio e il drago della chiesa omonima di Arcano Inferiore; i Ss. Pietro e Paolo a Giavons di Rive d’Arcano (1820), la ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] De Lisio, ill. in Grassi, 1981, p. 48), a volte i soggetti folcloristici cari a Michetti e a volte una larga pittura di impasto l'affresco con Le Scienze (1931) nell'istituto politecnico "Leopoldo Pilla" di Campobasso; l'affresco con la Gloria di s ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] . Procacci - U. Procacci, Ilcarteggio di M. Boschini con il cardinal Leopoldo de' Medici, in Saggi e memorie di storia dell'arte, 1965, 100; G.M. Pilo, in C. Donzelli - G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 185-187; E.A. Safarik ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] lo stendardo con il Tributo di ammirazione di tutti i popoli alla tomba del primo vicario di Cristo sopra la è probabile che questa commissione fosse legata al suo rapporto con Leopoldo Torlonia, assessore facente funzione di sindaco e poi sindaco di ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] , una grande tela del S. Cuore, ai cui lati sono inginocchiati i santi Luigi IX re di Francia ed Elisabetta d'Ungheria. Due Teste di angeli.
Frattanto, in occasione della beatificazione del beato Leopoldo da Gaiche (1893), dipinse un quadro d'altare ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] Francesco de Larderel, tra il 1836 e il 1841, eseguì trentadue pannelli con vicende de I promessi sposi. All’Accademia di Firenze, nel 1841, dopo aver chiesto a Leopoldo II un sostegno agli studi, espose Colombo al convento della Rábida e, nel 1843 ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] volume edito dall'abate A. Bonducci con le Lezioni toscane di L. Lanzi. A questo periodo devono risalire i ritratti dei regnanti Pietro Leopoldo e Maria Luisa di Borbone incisi dal G. dai dipinti del pittore inglese residente a Firenze J. Macpherson ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...