BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] apprezzabile qualità del gusto del Bandini. Meno brillanti i monumenti funerari del Cardinale Caselli e del Vescovo a far compiere il gruppo, dedicandolo alla memoria della sovrana; Leopoldo d'Austria, infine, nel 1851 donò l'opera alla chiesa della ...
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BEDUZZI (Beducci), Antonio Maria Nicolao
Anna Ottani
Nacque a Bologna, in data a noi ignota, ma da ricondurre, con tutta probabilità, alla seconda metà del sec. XVII se, come attestano le fonti, il [...] era servita della sua opera in occasione degli apparati funebri di Leopoldo 1 (1705). Il "castrum doloris" che il B. morì a Vienna nel 1735.
Bibl.: P.Zani, Encicl. metodica... delle belle arti, I, 3, Parma 1820, p. 158; A.Ilg, A. B., in Berichte und ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] bazar Buonaiuti, grande magazzino moderno in via Calzaioli, commissionatogli dal padre.
Il 15nov. 1834 i locali, visitati il giorno precedente dal granduca Leopoldo II, vennero aperti al pubblico: si trattava di una grande sala coperta a vetri, ove ...
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BATTISTINI, Leopoldo
Giorgio Di Genova
Nacque a Iesi il 12 genn. 1865 da Giambattista. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze col Coppedè e a quella di Roma con il Maccari. A ventidue anni vinse [...] ) sono conservati in varie collezioni private.
Bibl.: La "Madonna del Fascio" di Predappio, in Il Giornale d'Italia, 19 ott. 1929; I. Cerioni, L. B., in Corriere adriatico, 13 marzo 1936; Illustraçao, n. 265, 1º genn. 1937, p. 27; L'opera del genio ...
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BALDI, Pier Maria
Renzo Chiarelli
Fiorentino, fu attivo come pittore e architetto nella seconda metà del sec. XVII.
Si hanno di lui poche notizie, benché il suo nome si trovi citato in parecchie fonti, [...] risulterebbe da carte d'archivio (Tosi), al card. Leopoldo de' Medici. A testimoniare della sua opera di architetto stesse forme nel 1816.
Bibl.: G. Richa, Notizie storiche delle chiese fiorentine, I, Firenze 1754, p. 39; VII, ibid. 1758, p. 106; IX, ...
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BRUNI, Domenico
Rossana Bossaglia
Nacque a Brescia alla fine del secolo XVI (Fenaroli). Pittore di quadratura di tradizione accademico-emiliana, operò in patria e nell'area veneta; a Brescia sono firmati [...] (cfr. Faino; Maccarinelli). Nel 1651 il B. dipingeva, con I. Predali, in palazzo Piovene a Vicenza (affreschi perduti); nel 1652 Boschini in una lettera del 18 maggio 1675 al card. Leopoldo de' Medici scriveva del B.: "singolare nella Architettura e ...
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CROPANESE, Carlo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Figlio di Giuseppe, nacque a Roma intorno al 1692 (non si sa se fosse parente del medaglista Filippo Cropanese).
Attivo come argentiere dal 1716, abitò [...] e bottega di orefice nella strada del Corso vicino alla chiesa dei SS. Ambrogio e Carlo; nel 1755, vedovo, con i due figli Diego e Leopoldo abitava al Vicolaccio; dal 1759 al 1773 in via Borgognona con il solo figlio Diego. Rinunziò alla patente nel ...
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Editore d'arte (Firenze 1832 - ivi 1865), fondatore a Firenze (1854) dell'omonima casa editrice specializzata in pubblicazioni d'arte e in riproduzioni fotografiche (raccolta di negativi di 110.000 opere [...] delle sue riproduzioni fotografiche, distribuito in trenta volumi regionali, una serie di opere monumentali, tra le quali spiccano i Monumenti antichi di Roma nei disegni degli Uffizi di A. Bartoli e le illustrazioni della Divina Commedia di Giovanni ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...