DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] IV (1965), pp. 70 s.; L. Procacci-U. Procacci, Il carteggio di Marco Boschini e ilcardinale Leopoldo de' Medici, ibid., p. 107; G. M. Pilo, in C. Donzelli-G. M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 409-13 (pp. 408 s. per Gasparo); A ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] i distici, scritti a Ginevra nel lontano 1840, su preghiera di un allievo del F., il principe Leopoldo Amari raccolto e postillato, III,Torino 1907, p. 45; C. di Cavour, Epistolario, I, Bologna 1962, pp. 235 s., 255 ss., 263, 266-268, 281; A. ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] fortune; la madre, Leopolda Elisabetta Cristani di Rallo, apparteneva a un casato della media aristocrazia locale.
Pilati frequentò i corsi di lettere umane a Salisburgo (1743-1749) sotto la guida del canonico riformatore Gianandrea Cristani di Rallo ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] deputato agli ornati del palazzo ducale; insieme con Leopoldo Cicognara ed Antonio Diedo fu incaricato di raccogliere la polemica su questa scelta, che tra '500 e '700 aveva coinvolto i più celebri idraulici (C. Sabbadino, B. Castelli, G. Montanari, D ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] -ortodossa. S. Giovanni che predica nel deserto e Cristo e i pargoli, eseguite a Trieste, rispettivamente nel 1852 e nel 1854 e il 1881 il D. dipinse per l'amico triestino Leopoldo Vianello una serie di tele (completate, su suggerimento del pittore ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] dal vulcano Dubbi; l'8 ai pozzi di Afammò, per toccare poi i monti Derrab, Aura, Fura e le propaggini del Gali Coma, presso colonia Eritrea…, Treviso 1931. Una sua lettera, inviata a Leopoldo Traversi il 17 genn. 1930, è pubblicata nella prefazione ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] rispettivamente con Francesco e Ferdinando, figli di Leopoldo d'Austria. Come era sua abitudine, analogamente di L. M. Caldani, Biella 1915; Id., D. C., in Gli scienziati ital., I, Roma 1923, pp. 164-183; M. Mitolo, D. C., l'opera anatomo-fisiologica, ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] ed Ersilia di Hasse, in occasione delle nozze di Leopoldo d'Asburgo Lorena e Maria Ludovica di Borbone.
Fama conti del Nord a Venezia nel 1782, Venezia 1914, p. 76; B. Brunelli, I teatri di Padova, Padova 1921, pp. 166, 181, 187, 191 s., 233, ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] come primo ballerino, vi debuttò nella parte dell'arciduca Leopoldo nel Teniers au village di Barrès durante la stagione 1816 l'invidia". Tuttavia è probabile che il B. desiderasse portare i suoi metodi di insegnamento e le sue teorie verso più aperti ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] non dovette mantenere a lungo l'incarico presso l'arciduca Leopoldo se a Roma il 23 febbr. 1646 il capitolo Memorie storico-critiche della vita e delle opere di G. Pierluigi da Palestrina. Roma 1828, I, p. 369; II, pp. 53 s., 281, 316, 31-7 s., nota ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...