dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] -96) salì al trono dopo avere deposto il marito Pietro III e impresse un forte impulso alla siderurgia e alla cantieristica navale abolizione della manomorta). Sotto il regno di Pietro Leopoldo si diffuse il giansenismo soprattutto nella diocesi di ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] .); Venezia, Civico Museo Correr, lettere del D. a Leopoldo Cicognara; Roma, Museo centr. del Risorgimento, varie lettere 366 s., 473, 475; G. Spellanzon, Storia del Risorg. ital., III, Milano 1936, p. 381; K. R. Greenfield, Economia e liberalismo ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] ; M. degli Alberti, La politica estera del Piemonte sotto Carlo Alberto…,I-III,Torino 1913-1919, v. Indice;L. C. Bollea, Una "Silloge" 1854),I-II,Torino 1920, v. Indice;Id., Leopoldo I del Belgio attraverso alcuni confidenziali colloquii con diplom. ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] gli fu poi prezioso consigliere per la politica di acquisti della Biblioteca apostolica Vaticana), il cardinale Leopoldo de' Medici e il granduca Cosimo III. La corrispondenza erudita che allacciò con i tre personaggi divenne un proficuo canale per i ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] e XXXI (1912), 1-4, pp. 39-57; G. Paladino, La spediz. della marina nap. a Tripoli nel 1828, in Riv. delle colonie ital., III (1929), pp. 909-24, 1003-14; e da ultimo T. Filesi, Un secolo di rapporti tra Napoli e Tripoli: 1734-1835, Napoli 1983, ad ...
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OTTONE I di Monferrato
Walter Haberstumpf
OTTONE I (Oddone) di Monferrato. – Come i fratelli Guglielmo e Anselmo, nacque nella prima metà del secolo X, da Aleramo di Guglielmo – il vero fondatore delle [...] . 411 s.) che considerò interpolate le parole «et marchio», mentre Leopoldo Usseglio (1926, I, pp. 116-119) escluse l’esistenza di 1995, pp. 70 s.; doc. I, pp. 269-273; doc. III, pp. 276-281. Per Ottone II: J. Durandi, Il Piemonte cispadano antico ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] Mordini, dal quale più tardi si distaccò, e con Leopoldo Cempini, il B. rappresentò in quel momento una delle cura di A. Saitta, Roma 1959, II, parte I e vol. III, passim);per l'attività giornalistica cfr. B. Righini, I periodici fiorentini ( ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] Furono suoi figli il conte Pompeo (1743-1807), ministro di Ercole III duca di Modena; Prospero Omero (1745-1822), autore della Istoria Giovanni (1795-1876), presidente del consiglio dei ministri sotto Leopoldo II.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] Rivoluzione di Milano dell'aprile 1814. Relazioni storiche di Leopoldo Armaroli e Carlo Verri, senatori del Regno Italico, Roma candidati al Senato del Regno Italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III(1916),pp. 48, 52;G. Accorroni, Il conte L. ...
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Toscana
Regione dell’Italia centrale, con capoluogo Firenze.
Medioevo
La Tuscia (da cui Tuscania e T.), il cui nome divenne ufficiale con l’ordinamento dioclezianeo, nel 5° sec. seguì la sorte delle [...] Guerrazzi e G. Montanelli, che tentò d’imporre a Leopoldo II una costituente nazionale da convocare a Roma. Fuggito e poi da B. Ricasoli. Eluso il disegno di Napoleone III di formare uno Stato nell’Italia centrale da assegnare a Girolamo Napoleone ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...