ZAMBECCARI, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1518 a Bologna da Giacomo e da Alfonsina Passamonti.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più in vista, si era trasferito a Roma nel secondo [...] Aquatilium animalium historiae, cercando di avere disegni di pesci addirittura dal Brasile e dall’India.
Ebbe un figlio naturale, Lepido, nato a Sulmona dalla relazione con una monaca professa di casa Malvezzi e morto il 28 gennaio 1609. Venne ...
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. Uno dei sette colli di Roma, suddiviso in due sommità, rappresentate oggi dalla chiesa dell'Aracoeli e dal Museo Mussolini. Sulla prima fu stabilita l'acropoli della città, detta arx Capitolina, sull'altra [...] sacro degli uccelli.
Lo spazio intermedio fra le due sommità era in antico soltanto recinto e quasi privo di costruzioni: M. Emilio Lepido e Q. Lutazio Catulo nel 78 a. C. v'innalzarono quel maestoso edificio che ancora oggi si conserva in gran parte ...
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L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] uccisori, all'esilio e alla confisca dei beni. Intanto aveva luogo la riconciliazione tra Ottaviano, Marco Antonio e Lepido (il così detto secondo triumvirato). Ogni possibilità d'una soluzione pacifica scompariva. Bruto, già passato in Asia, si ...
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ROMANELLI, Luigi
Iolanda Tambellini
– Nacque a Roma il 21 luglio 1751. Così risulta da una fonte indiretta ma assai utile circa la vicenda biografica del poeta improvvisatore e librettista, ossia [...] nutriva nei confronti dei gazzettieri «dominati dalla venalità, o da sconvenienti fini e riguardi» personali (I, p. XXII); ma il lepido libretto non lesina le critiche anche ad altre categorie, il poeta Pacuvio (in cui si può forse intravvedere un ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] espulsi dalla città per disobbedienza.
Il canonicato che era stato oggetto di tante manovre venne ceduto nel 1560 dal B. al nipote Lepido, in giovanissima età, e la cessione fu ratificata da un breve di Pio IV dell'8 aprile. Quanto all'episcopato di ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] Francesco d'Assisi e angeli in palazzo Aldrovandi; il grande quadro con "figure come il naturale" con Marco Antonio, Ottaviano e Lepido in atto di dividersi l'impero romano in casa Ranuzzi; e i sottoquadri con le Favole del Tasso nel palazzo Ranuzzi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento è portata a compimento l’evoluzione delle feste rinascimentali. L’assunzione [...] francese Cristina entra a Firenze nel 1589, si esibiscono la fondazione di Firenze da parte dei triumviri Augusto, Antonio e Lepido, la rifondazione di Carlo Magno e l’inaugurazione della nuova era da parte della dinastia medicea. Del tutto espliciti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone tra retorica e politica
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Cicerone evoca anzitutto una straordinaria [...] Ottaviano prima impone a mano armata al senato la sua nomina a console, poi si accorda con Antonio e Lepido, un altro ex cesariano, per varare il “secondo triumvirato”, non più patto clandestino tra potenti, ma magistratura quinquennale straordinaria ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] (iniziata dal censore Gaio Flaminio nel 221 a. C.), e punto di partenza della Via Emilia (iniziata da M. Emilio Lepido nel 187 a. C.). Divenuta municipio per effetto della guerra sociale (ascritta alla tribù Aniensis), inclusa come estrema città di ...
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PONTEFICE
Nicola Turchi
. I pontefici, riuniti in collegio ufficiale sotto l'autorità del pontefice massimo, erano in Roma un'accolta di esperti del diritto sacro (fas), i quali avevano il compito di [...] Cesare, sta a provare l'importanza persistente del collegio, confermata dal fatto che Augusto nel 12 a. C., alla morte di Lepido, volle essere insignito del grado di pontefice massimo che gli dava l'autorità su tutti i sacerdozî e lo costituiva in ...
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lepido-
lèpido- [dal gr. λεπίς -ίδος «scaglia»]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nella terminologia scientifica, nelle quali indica costituzione o aspetto scaglioso, squamoso o lamellare.
lepido
lèpido agg. [dal lat. lepĭdus]. – Di persona, che dice cose piacevoli e spiritose, con arguzia che ha spesso dell’ingegnoso: scrittore, conversatore lepido. Riferito alle parole: motti, discorsi l.; una risposta l.; stava raccontando...