Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] dalla Campania: comprendeva un tempio ed era circondato da dimore signorili. La Colonia Lepida Celsa, fondata nella Hispania Citerior dal cesariano M. Emilio Lepido in corrispondenza di un guado dell’Ebro, presenta anch’essa un impianto ortogonale ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] (o poco note) ai volgari medievali, come amatorio, ameno, anelante, cèrulo, connubio, esangue, facezia, fanatico, ìlare, lepido, madido, missiva, opulento, ottemperare, pagina, prodigioso, sodalità, trofeo, veemente, vitreo, ecc. Un caso ben studiato ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] , ma l'insieme si rivela infine uno sciatto documento di costume cortigiano. In forma di dialogo fra Antonio Tornamira e Lepido Spatafora il B. immaginò anche La Piramide, che è la descrizione di un monumento funerario eretto ad Alcamo per Filippo ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] a portargli una dote di 570 scudi, formò con lui una società tipografica. L'anno seguente acquistò per 100 scudi da Lepido del fu Stefano Facii da Teramo, stampatore in Roma, un nuovo torchio e un'altra serie di caratteri testo-paragone, aprendo ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] , dove riprende a fiorire vita propriamente civile e urbana.
È in questo periodo che sulla Via Emilia, tracciata da M. Emilio Lepido nel 187 a. C., sorge la colonia romana di Parma (183 a. C.) iscritta nella tribù Pollia. Essa, dal momento in ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] Cisalpina; l'importanza del centro si accrebbe quando la via Emilia, costruita nel 187 a. C. dal console M. Emilio Lepido, fu proseguita oltre il Po, probabilmente nel secondo decennio del sec. I avanti l'era volgare, quando al termine della guerra ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] suo intervento in molte altre questioni di diritto pubblico. Criticò aspramente la scandalosa censura di Fulvio Nobiliore e M. Emilio Lepido nel 179, nella quale si erano confusi gl'interessi dello stato con quelli privati dei censori (Liv., XL, 51 ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] il mare fosse stato di mercurio. E poiché s'attendeva dalla munificenza del pontefice un premio per la sua scoperta, il lepido papa Medici gli regalò una borsa, perché vi riponesse l'oro che l'alchimia sapeva così facilmente procurare.
All'Augurelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] Storia romana, 40, 47, 3-4 e 42, 26, 1-2). Solo nel 43 a.C. i triumviri Marco Antonio, Marco Emilio Lepido e Cesare Ottaviano Augusto ordinano la costruzione di un tempio pubblico a Iside e Serapide sul Campo di Marte (Cassio Dione, Storia romana, 47 ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] . Questo fatto d'armi determinò anche l'intromissione di Roma nella politica dei regni ellenistici: un'ambasceria guidata da M. Emilio Lepido si era già interessata ai problemi di T. V, il cui regno fu messo in serio pericolo dalla sconfitta subita a ...
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lepido-
lèpido- [dal gr. λεπίς -ίδος «scaglia»]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nella terminologia scientifica, nelle quali indica costituzione o aspetto scaglioso, squamoso o lamellare.
lepido
lèpido agg. [dal lat. lepĭdus]. – Di persona, che dice cose piacevoli e spiritose, con arguzia che ha spesso dell’ingegnoso: scrittore, conversatore lepido. Riferito alle parole: motti, discorsi l.; una risposta l.; stava raccontando...