MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] la sua approvazione - uccisero, fra Teano e Capua, Borrello d'Anglona, con il quale M. aveva una contesa sulla contea di Lesina, e che lo aveva offeso. Anziché discolparsi personalmente davanti al tribunale del papa, M. fuggì e, con una avventurosa ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] che con zelo ispeziona, organizza, anima soprattutto a Spalato, ma anche in altre località come Zara, Traù, Lesina, Almissa - si scontra ulteriormente con Vendramin perché, in titubante attesa di esplicite istruzioni senatorie, non impone, spaventato ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] D. dovette condividere le prerogative di quest'ambita carica con altri esponenti dell'alta nobiltà, quali i conti Matteo Gentile di Lesina, Riccardo di Fondi e Giacomo di Tricarico. In veste di gran giustiziere, nel gennaio del 1209 egli rinunciò, in ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] rintuzzare le sporadiche sortite dei Ferraresi, il 9 giugno, d'ordine dei Consiglio dei dieci, il C. dovette andare a Lesina, dove le violenze commesse da tre nobili a danno di alcune donne del popolo avevano provocato una sollevazione generale dagli ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] essere già appartenuti ai due Ordini nelle contrade di Foggia, Siponto, S. Quirico, Monte S. Angelo, Caprilio, Lesina, Villa Nova, Fiorentino, Casalnuovo. La consistenza dei beni, relativi peraltro al solo giustizierato di Capitanata, costituisce più ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] del direttore generale sulla struttura.
In quell'anno alcuni membri del consiglio superiore, stanchi della politica della lesina, si mobilitarono per ottenere una applicazione letterale dello statuto, e quindi un maggior peso del consiglio nelle ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] 805, lett. nn. 33 e 1157, ove in due lettere dei padre, del 5 e 13 sett. 1646, s'accenna al D. in viaggio da Lesina a Corfú, e 1328, passim (specie le lettere del D. del 19 giugno 1650-16 giugno 1654); Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII ...
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EXCADENCIA
AAnna Laura Trombetti Budriesi
Il termine excadencia, dal verbo scado -ere, designa principalmente beni pubblici la cui concessione termina, 'scade', per motivi vari e pertanto ritornano [...] , Gildone, Casalvatica, Cercia, S. Croce, Siponto (ora Manfredonia), S. Quirico, Monte S. Angelo, Vieste, Caprilio, Lesina, Apricena, Salzoburgo, Villanova, Casale Sale, Casale Celano, Fiorentino, Casalnuovo, Civitate, Termoli, Vena di Causa, Serra ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di altri rivoltosi (i fratelli Tancredi e Guglielmo d'Altavilla, figli illegittimi del defunto duca Ruggero, Guglielmo di Lesina, Boemondo di Tarsia), mentre per altri egli seguì la linea della pacificazione e della grazia. Quest'ultima linea ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] colonie greche della Dalmazia meridionale. Anzi alla fondazione di queste cercò di resistere: una stele eretta dai Farii (Isola di Lesina) ricorda la vittoria riportata nel 384 a. C. sugli 'Ιαδαστίνι che è la prima menzione storica degli abitanti di ...
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lesina
léṡina s. f. [dal gotico alisna]. – 1. Arnese del calzolaio, costituito di un grosso ago ricurvo e assai appuntito, sostenuto da un corto manico, con cui si fora il cuoio per poterlo cucire. Quindi, fig., il mestiere stesso del calzolaio,...
lesinare
leṡinare v. tr. e intr. [der. di lesina] (io léṡino, ecc.; come intr., aus. avere). – Cercar di risparmiare il più possibile nello spendere, tirare sul denaro: l. sul cibo, sulle spese più necessarie; è sempre lì a l. il centesimo.