Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] Carniola, con influssi del sistema vocalico del dialetto dell’alta Carniola (nel cui territorio rientra Lubiana), nonché del lessico e della sintassi tedesca e neolatina delle parlate confinanti. L’alfabeto è quello latino con alcuni segni diacritici ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] occidentali. L’indipendenza dello scrittore appare circoscritta al genere poetico, le cui forme espressive e il cui lessico usuale appaiono tuttavia costretti in schemi assai ridotti e semplificati.
L’area archeologica più importante è rappresentata ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] il logudorese, nella zona centrale, insieme alla varietà nuorese. Tra i dialetti sardi il logudorese dimostra, specialmente nel lessico e nella fonetica, una più spiccata conservatività. Non solo, infatti, conserva -s e -t finali, e mantiene distinti ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] noto al romanesco ma anticamente anche settentrionale, passassimo, andassimo, seguitassimo, capitassimo, ecc.
Anche nel campo del lessico Montaigne si muove con grande naturalezza, e disponendo di un ampio ventaglio di sinonimie, fra patrimonio dotto ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] quindi un dominio intricato. Non lo è invece se si considera gran parte dei cumuli come unità memorizzate, contenute nel lessico mentale e perciò accessibili direttamente. È plausibile che i cumuli della tab. 3 siano unità lessicali di questo tipo ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] ., pp. 63 s., 123). Di Croce, il B. invoca due soli punti di vista: la inconsistenza di distinzioni tra lessico e grammatica, fonetica e sintassi; il carattere non fisiologico, culturale, dei riflessi fonetici (Breviario, p.126). Concetti chiave del ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] parte del tema principale (Adam 2008). Così nel seguente esempio di descrizione anatomica, tratto dalla voce cuore del Lessico Universale Treccani (corsivi nel testo, sottolineature aggiunte):
(5) A completo sviluppo, il c.[uore] T1 è costituito da ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] l'elemento "intellettivo, che produce innovazioni morfologiche e sintattiche, l'elemento fantastico che à avuto effetti grandiosi nel lessico, la tonalità stilistica od enfasi che porta ad alcune poche innovazioni fonetiche", ibid., p. 44). Il tutto ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, col titolo di Canzoniere) e nei Trionfi, poema allegorico di ascendenza classica in terzine dantesche. La restrizione al dominio poetico e la sperequazione quantitativa a fronte di una ben più ampia ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] congiunzione subordinante + il complementatore che: siccome che, quando che, sebbene che, ecc.
Naturalmente anche il lessico risulta influenzato dal friulano; per citare soltanto qualche esempio: aria «vento», cragna / cragnoso «sudiciume / sporco ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).