PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] -86) nell’area dell’ex convento di S. Chiara.
Sebbene gli elementi ricorrenti del linguaggio piermariniano siano riconducibili al lessico vanvitelliano e in quanto tali riscontrabili in tutta evidenza nella stessa reggia di Caserta, le sue invenzioni ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] dal quinto decennio. Assoggettandosi a questa ferrea disciplina, il F. ottenne dopo lunghi anni la padronanza assoluta del lessico tecnico-espressivo piazzettesco in un repertorio quanto mai vasto che, pur prediligendo i dipinti e il ritratto di ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] 'alternarsi delle bifore e delle nicchie, vere o simulate, del tamburo - e tuttavia, mentre ne semplifica gli elementi del lessico compositivo, ne forza, d'altro lato, i rapporti proporzionali spezzandone l'euritmia originaria.
Tra il 1609 e il 1610 ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] con alterne vicende, divenne il suo unico gallerista. Nel 1959 inoltre abbandonò le sue prime esperienze, vicine al lessico informale, per dedicarsi a una ricerca volta a far "coincidere, antillusionisticamente, lo spazio virtuale con lo spazio reale ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] lontana che si evidenzia la maggiore contraddizione di un'arte che si mondializza ma che, al contempo, impone un lessico ereditato dalla tradizione europea; l'Occidente a sua volta è appagato dal sapore di orientalismo descritto nell'omonimo saggio ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] , 1982, p. 19).
Si tratta di opere nelle quali l'impalcatura iconografica ancora derivata da Paolo Veneziano si sposa al lessico gotico più acuto di Lorenzo Veneziano e di Iacobello di Bonomo - come dimostrano le molte analogie con le figure del ...
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NICCHIA (ζωϑήκη: Supp. Epigr., 2, 847; zotheca: Dessau, Inscr. Latinae Sel., 5449; aedicula: statuam aedicula includere)
M. Wegner
Con la designazione di n. si intende un incavo più o meno profondo praticato [...] non soltanto ad usi pratici, come negli esempi citati più sopra, ma principalmente a fini artistici, cultuali o ideali. Nei lessici la n. è definita come un incavo praticato nella parete che serve a collocarvi statue, busti e vasi, soprattutto urne ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...]
La lingua dei M., largamente differenziata in dialetti per regione (Léon, Cordova ecc.), era caratterizzata da un lessico prevalentemente arabo, ma con la persistenza di termini latini, nonché di tratti morfologici romanzi. La diversità dialettale ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] dell'architettura classica, recuperata in una profonda, e spesso ironica, semplificazione della struttura decorativa che si faceva lessico sovrapposto ai volumi, definiti nella risposta alle esigenze funzionali.
Tra il 1920 e il 1922 il L. lavorò ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] italiana, I, Bologna 1979, p. 90; E. Zolla, Aure. I luoghi e i riti, Venezia 1985, pp. 11-12; LEI. Lessico etimologico italiano, a cura di M. Pfister, III, 30, Wiesbaden 1990, coll. 2362-2367; A. Ahlqvist, Tradition och rörelse. Nimbusikonografin i ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).