D'ANGELI (de Angeli, Angeli), Domenico
Peter Fidler
Figlio forse di Giovanni Battista Angeli, attivo in Slesia nel 1679, nacque a Scaria (fraz. di Longo d'Intelvi, prov. di Como) nel 1672; era probabilmente [...] pp. 364 ss.; P. Fidler, Příspěvky ke slovníku umělcê a rěmeslníkê na Moravě v 17. a 18. století (Contributi al lessico degli artisti e degli artigiani in Moravia nei secoli 17º e 18º), in Studia minora Facultatis philosophiae Universitaris Brunensis ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] Storia di Brescia, III, Brescia 1961, pp. 368-71; L. Grassi, Provincie del Barocco e del Rococò. Proposta di un lessico biobibliogr. di architetti in Lombardia, Milano 1966, ad Indicem;S. Guerrini, Progetti di chiese bresciane dei secc. XVII e XVIII ...
Leggi Tutto
EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] d'eroismo, Roma 1924, p. 180; G. Ederle, Ing. cav. C. E., maggiore d'artiglieria, Verona 1934; C. Montù, Storia della artiglieria italiana, p. IV, X, Roma 1948, pp. 28, 263; Encicl. milit., III, ad vocem; Lessico universale italiano, VI, ad vocem. ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] a Milano nella prima metà dell'Ottocento, Milano 2006, ad ind.; G. Sergio, Parole di moda. Il “Corriere delle Dame” e il lessico della moda nell’Ottocento, Milano 2010, pp. 95-101; A. Gerhard - V.C. Ottomano, Ascesa e caduta di un apprendista ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] elemento distintivo e apprezzabile da molti critici. D, il modello del fiorentino parlato, di una lingua media, dal lessico definito, senza. le ricercatezze, le raffinatezze e le asperità lessicali e sintattiche su cui lavoravano scrittori come il ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] operaie della lotta di classe. Proprio dello J. è, in ogni modo, il sincero amore per la cultura popolare, per il suo lessico e le sue tradizioni.
Smobilitato in ritardo e con il grado di capitano, lo J. riprese per breve tempo servizio presso le ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] su un riciclaggio a dimensione nazionale, dato che "la Patria è una grande famiglia". Né l'impianto favolistico arricchisce un lessico che più che chiaro è povero, mentre vivaci e mossi sono gli schizzi di Brunetta che corredano il volume.
In linea ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] 'opera d'arte sia per la chiarezza di immagini, sia per il fascino di espressione e per l'eleganza di stile e di lessico. La diligente fedeltà della traduzione e l'eleganza del suo dettato gli valsero la nomina a socio dell'Accademia della Crusca (12 ...
Leggi Tutto
DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] e la lingua parlata, spesso in conflitto con le norme coercitive della grammatica, non meno che della sintassi e del lessico. Non occorre, quindi, riconoscere il primato già acquisito della lingua toscana quanto, piuttosto, difendere la lingua dalle ...
Leggi Tutto
DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] ).
Traspaiono, da tale saggio pittorico di ambiziosa complessità compositiva, segnali indubbi circa l'influenza boulangeriana sul lessico stilistico del Dauphin. Chiara è la derivazione dalla pala del Boulanger raffigurante la Madonna coi Bambino in ...
Leggi Tutto
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).