LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] di Pisa, a.a. 1919-20, pp. 7-9; P. Calamandrei, L., C., in Enc. Italiana, XX, Roma 1933, p. 970; A. Lessona, Memorie, Firenze 1958, ad nomen; F.P. Gabrieli, C. L., in Novissimo Digesto Italiano, IX, Torino 1963, p. 768; L. Zanuttigh, Il giudice ...
Leggi Tutto
NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] Francesco Corti il giovane, Giason del Maino e Filippo Decio, autori che egli stesso, riportandone l’opinione nella Sylva (Lessona, 1886, p. 21; Cavina, 1988, passim) e nei Consilia, indica come suoi maestri, e di Tomaso Parpaglia, futuro presidente ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] prima redattore-capo e poi direttore, insieme con G. Chiovenda e F. Carnelutti), nel 1926 Il Foro toscano (con E. Finzi, S. Lessona, G. Paoli) e nel 1932 la collana di "Studi sul processo civile", che dirigerà fino al 1942.
Al pari di molti altri ...
Leggi Tutto
NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] programma di svecchiamento della classe docente attraverso la promozione di giovani aggiornati e attivi, messo in atto da Michele Lessona, zoologo e rettore dal 1877 al 1880, e volto a ripristinare in senso moderno la vivacità dell’ateneo, impoverito ...
Leggi Tutto
MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] e il 1880, l’ultima uscì tra il 1902 e il 1906 (il V e il VI volume, essendo deceduto l’autore, furono curati da Lessona), fu ristampata nel 1931 e tradotta in spagnolo (Madrid, I, 1930, trad. di E. Ovejero y Maury; II, 1933, trad. di C. Bernardo de ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] . M. e il silenzio delle parti, in Giusto processo civile, 2006, pp. 223 ss.; Id., Un ondivago Calamandrei, qui fra Lessona e M. sulla Cassazione unificata a Roma, e in prospettiva su quant’altro …: uno «strano» allievo poiché senza «osservanza»?, in ...
Leggi Tutto
CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] . L'ultimo suo scritto, Società commerciale ed ente pubblico, destinato alle onoranze di Santi Romano, uscì postumo a cura di S. Lessona a Firenze nel 1947.
Il C. morì a Firenze il 17 marzo 1939, con l'occupazione tedesca, suicida il figlio, venivano ...
Leggi Tutto
lessona
lessóna s. m. – Nome di un vino tipico del Piemonte, prodotto, con uve del vitigno nebbiolo, nel territorio dell’omonimo comune in prov. di Biella, attraverso un particolare metodo di vinificazione; ha colore rosso rubino brillante...
lessonia
lessònia s. f. [lat. scient. Lessonia, dal nome del medico e naturalista fr. R.-P. Lesson (1794-1849)]. – In botanica, genere di alghe feofite della famiglia lessoniacee, con poche specie dell’oceano Antartico e del Giappone, dove...