GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] - stessa sorte toccò al Costituzionale. Con la fine dell'attività giornalistica il G. entrò in una sorta di letargo politico, appena interrotto da un certo entusiasmo per la spedizione di Crimea. Restavano le riviste scientifiche: collaboratore dell ...
Leggi Tutto
LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] alla Commissione esecutiva sulla situazione osservata di persona in alcuni dipartimenti, denunziò con forza il "profondo letargo" (Il Monitore, p. 576) dello spirito pubblico, causa primaria delle vittorie dei sostenitori del deposto sovrano ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco
Marco Catucci
NEGRI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 27 marzo 1623, da Stefano, di famiglia facoltosa.
Destinato allo stato ecclesiastico dal padre, compiuti gli studi di teologia, [...] . La terza, senza destinatario, tratta della caccia alla foca. La quarta, anch’essa sulla Svezia, si sofferma sul letargo delle rondini ed espone dettagliate testimonianze di alcuni casi di morte apparente per annegamento. Le due lettere successive ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] mons. Gaspare Cerati, che scriveva nel 1751, il suo merito principale "è d'avere scossi gli ecclesiastici italiani dal letargo", per Arturo Carlo Jemolo, che scriveva nel 1928, e quindi col sereno distacco del tempo, il C. va apprezzato soprattutto ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] era minacciata, al momento della sua morte precoce, anche l'Ortensia Incontri), alla situazione politica, al vuoto letargo della "Toscanina", quanto "esistenziale", conseguenza dell'ennui, incapacità di adattamento a un ambiente: in ultima analisi, e ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] della platea; ma, non appena mi presentai come autore, come inventore, come poeta, i begli ingegni si risvegliarono dal letargo e mi ritennero degno della loro attenzione e delle loro critiche" (Memorie, p. 314). Questa è precisamente la materia ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] da Roma, a un movimento di popolo «per un mondo migliore», rivolto a scuotere i credenti da un «funesto letargo», tanto più deplorevole di fronte a un mondo che attendeva di essere integralmente riconvertito. L’appello trovò nuovamente larga eco ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] adoperati nella sua restaurazione. […] Parve al primo giunger nell'isola del principe aragonese scosso dal suo lungo letargo il popolo siciliano, e sollevato a migliori speranze, e delle sue fortune occupatosi, mostrò cupidissimamente di volersi ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] più generalmente politico.
Il 1959-60 era stato un biennio di timido risveglio della conflittualità sindacale, dopo il lungo letargo che aveva seguito il 1948. Il C. aveva affiancato Cicogna assumendo la vicepresidenza della Confindustria. C'era chi ...
Leggi Tutto
letargo
s. m. [dal lat. lethargus, gr. λήϑαργος, comp. di λήϑη «oblio» e ἀργός «inerte»] (pl. -ghi). – 1. a. In biologia, periodo di vita latente trascorso da animali diversi (soprattutto vertebrati omeotermi) in seguito a condizioni ambientali...
letargia
letargìa s. f. [dal gr. ληϑαργία, lat. lethargĭa; v. letargo]. – 1. In medicina, stato di sonno patologico profondo, spesso invincibile, durante il quale si ha atonia muscolare e perdita della sensibilità; può essere causato da isterismo...