FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di mettere oppositione a quella luce beata" della grazia giustificante.
La sua opinione, modulata su un passo della LetteraaiRomani, è che Dio "eshorta et insegna anchora alli reprobati", ma solo per dimostrare che essi sono "inescusabili, et ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Battista, Sebastiano e Rocco della Galleria Sabauda di Torino.
La fedeltà ai modi del maestro è già ravvivata da una forte identità stilistica: c scritta "iustificati ergo ex fide", citazione della LetteraaiRomani (V, 1) in quegli anni al centro ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] di lettere l'incarico, riconfermatogli annualmente, dell'insegnamento di questa disciplina, svolgendo corsi, tra l'altro, sulla LetteraaiRomani di s. Paolo e sulla prima Apologia di Giustino. Dalla primavera del 1940 frequentò gli incontri di casa ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] 1876; Relazione e discorsi intorno alla legge della tassa sul macinato, Roma 1879; Dell’amministrazione municipale di Roma. Letteraairomani, Roma 1882; Discorso pronunziato alla Camera nella seduta dell’11 dicembre 1868 dal deputato L. P. nella ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] -12) circa la dottrina dell’incarnazione; il secondo è un commento sullo stesso tema al primo capitolo della LetteraaiRomani, commento che venne diffuso solo da alcuni manoscritti della ricca tradizione dei Collectanea.
Tra gli eventi che segnarono ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] irreligiosa avanzate dal G. l'indussero a riconoscere le nuove autorità, con l'usuale supporto teologico della paolina LetteraaiRomani. Giunse anzi ad adombrare una distinzione fra potere temporale e potere spirituale del papa, dando l'approvazione ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] cui il kerygma entra nella vita dell'uomo, come voleva Barth nella seconda edizione del suo Commentario alla LetteraaiRomani (1922), attraverso la lacerazione di tutte le capacità umane. Per comprendere e giudicare il kerygma si esigeva - secondo ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] aug.) commenti a Virgilio, Ovidio (Metamorfosi), Seneca (tragedie), Aristotele (Poetica, Politica e Retorica), s. Paolo (LetteraaiRomani).
Fonti e Bibl.: Chartularium Universitatis Parisiensis, a cura di H. Denifle - H. Chatelair, II, Parisiis 1889 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] universale, perché Dio, come afferma Virgilio, aveva dato aiRomani l'impero del mondo: e ciò perché tutta la il cardinal Niccolò da Prato, in Dante e Prato, cit. Per la letteraai conti di Romena, il cui tono contrasta con la condanna pronunciata da ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e a Paolo V.
Il 13 genn. 1611 scrisse una calorosa lettera a Galileo a proposito del Nuncius. In seguito a un memoriale la breve Expositio sul cap. IX dell'epistola paolina aiRomani, composta per illustrare la propria dottrina della predestinazione a ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...