Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] a quelli borghesi, o come un opposto agli uni e agli altri insieme, con una valenza bifronte. come per gli ebrei, della propensione ' identificarla: il Manifesto dei comunisti è una lettera minatoria. Ma Parigi stessa, capitale della borghesia ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] l'anno seguente gli ebrei furono privati del diritto visto cadere il veto ispano e pontificio agli accordi da lui stipulati con i .
Lettere inedite di santi, papi, principi, illustri guerrieri e letterati, a cura di L. Cibrario, Torino 1861, pp. 10 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] IV concedesse la libertà di culto agli ugonotti. La promulgazione dell'editto e degli altri libri ebrei, in contrasto con l legaz. diplom. in Polonia del card. I. Aldobrandini in una lettera di Emilio Pucci, in Rinascimento, s. 2, X (1970), pp ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] alla soggezione agli accadimenti con un'immagine alta, sin demiurgica. Fu il funzionario letterato Giraldi Cinzio, Cesari, Modena, Roma 1929, pp. 42 s., 52, 53; A. Balletti, Gli ebrei e gli Estensi..., Reggio Emilia, 1930, pp. 77, 89, 96; P. Jourda, ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] figli del Profeta contro i cristiani o gli'Ebrei, i protestanti contro i cattolici, le democrazie 1898, che condusse all'annessione delle Filippine agli Stati Uniti. È vero che all' del 1950 (che però è ormai lettera morta), e dell'Egitto, dell'India ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] paradigmatico, redatto in forma di lettera che il re indirizza al rivela che la memoria storica degli Ebrei non risaliva oltre l'XI sec.; di avvenimenti storici e come trasmettitore del volere divino agli altri uomini, cioè come profeta (I Samuele, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] sulla riforma della Chiesa e vicino agli aspetti di gestione politica della convocazione distacco dall'influenza francese. Quando la lettera imperiale di restituzione (25 ag. 1556 libero esercizio della professione ai medici ebrei. Il 13 dic. 1583 si ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] a chiedere agli "appellanti" meno di quanto la Santa Sede avesse preteso nel passato (cfr. una lettera del cardinale M. Rosa, La Santa Sede e gli ebrei nel Settecento, in Storia d'Italia, Annali, 11, Gli ebrei in Italia, Torino 1997, pp. 1069-87 ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] restare in disparte.
Avvertiva, e in una lettera del 1908 inviata al Maturi lo scrisse anche , ma non a D'Ancona, ebreo e fervente patriota risorgimentale, e nemmeno fascismo la reazione di Croce fu bensì, agli inizi, cauta e anche esitante, ma certo ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] da Michail Bakunin in una lettera inviata allo stesso Nečaev: morale di annientare questo popolo [gli Ebrei] che vuole annientarci": con queste parole L'Angkar dà una caccia spietata agli intellettuali, agli insegnanti e ai liberi professionisti, ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...