Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] uso dappertutto; proviene dall'Oriente, donde passò prima ai Greci e poi aiRomani, nei cui monumenti appare già nel sec. II. , nell'ordine in derrate, nell'assegno bancario, nella lettera di vettura e nella polizza di assicurazione (articoli 251,333 ...
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È il complesso delle attribuzioni degli organi delle persone giuridiche pubbliche, considerati sia isolatamente che in gruppo. Questa nozione si contrappone a quella di diritto subiettivo. I diritti subiettivi [...] causa in più gradi di giudizio era già nota aiRomani.
Il criterio territoriale si connette alla circoscrizione territoriale entro Quando questa fusione si verifichi, si deduce dalla lettera o dallo spirito della legge. Esempî: procedura fallimentare ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] intima della comunità, già chiarissima nella commovente letteraAi martiri (del 197) che in carcere I, T. et les origines, Parigi 1901; E. Buonaiuti, Il Cristianesimo nell'Africa Romana, Bari 1928, pp. 37-225; H. Koch, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] ", e A-ba-ra-ha-am, quest'ultima in una lettera della prima dinastia babilonese (sec. XXIII a. C.). E esposta con grande ampiezza dall'Apostolo Paolo nelle sue Epistole ai Galati (III-IV) ed aiRomani (IV): chi ha fede in Cristo è vero figlio ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] e da lui accanitamente combattute, dei giudaizzanti (v. galati, letteraai); egli accusa i suoi avversarî solo d'invadere il campo la parte morale è ben distinta da quella dottrinale, e in Romani non solo la parte morale, ma anche la questione della ...
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Figlio di Demetrio II detto l'Etolico e di Criseide, probabilmente una nobile macedone, nacque circa il 237 a. C. Quando nel 229, morto il padre in battaglia, avrebbe dovuto succedergli, non era che un [...] gravità del pericolo romano; che si rese conto, come mostra una sua letteraai Larissei, degli elementi costitutivi della potenza di Roma; che alla lotta contro i Romani tese tutte le sue energie, alienandosi dalla causa nazionale solo per un breve ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] degli Ostrogoti e tentò di riaccostarsi all'imperatore bizantino e aiRomani, per salvare le sorti del suo. Amalafrida, che di questo fossero consegnati ai Bizantini, pegno prezioso in loro mano. Gelimero rifiutò con una lettera orgogliosa, in cui ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] , di S. Matteo e di S. Giovanni, delle epistole aiRomani, ai Galati e agli Efesini), l'opera in trenta libri contro Porfirio était le revers de son zèle prese l'iniziativa. Conosceva la lettera di S. Atanasio a Epitteto di Corinto, e credette di ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] paoline accettate da M. comprendeva, nell'ordine, le lettere: ai Galati, le due ai Corinzî, aiRomani, le due ai Tessalonicesi, ai Laodicesi, ai Colossesi, ai Filippesi, a Filemone. La letteraai Laodicesi non è altro che quella riferita nel canone ...
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La cristianità di Colosse (v.) non era stata direttamente fondata dall'apostolo Paolo, giacché nella nostra lettera i Colossesi, insieme con i fedeli di Laodicea, sono enumerati fra quelli che non avevano [...] li provochino ad ira; gli schiavi ubbidiscano, come al Signore, ai loro padroni, e questi si ricordino che hanno nel cielo un più Romani, I e II Corinzî, Galati.
Sennonché le dottrine gnostiche che si vorrebbero vedere contenute nella nostra lettera ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...