CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] infatti nelle parrocchie di S. Vito in Pasquirolo, di S. Tecla a porta Romana, di S. Silvestro a porta Nuova, di S. Lorenzo "in Torrigio", de' Guelfucci, mandò l'8 luglio 1403 una letteraai Priori della sua città, che costituisce un'importante ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] 1857 (29 maggio 1861); dettò un indirizzo animatore aiRomani (24 febbr. 1862) portato a Roma da Aleksandr genn. 1859 al 30 apr. 1860, Prato 1861; del quale, anche, importante la lettera al C. del 28 apr. 1859 in A. Fioravanti, Lettere ined. di E. ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] suoi diversi gradi (Roma 1782), quindi la Lettera... ai signori estensori del foglio periodico di Firenze che il volume Del primato dell'apostolo s. Pietro e dei romani pontefici suoi successori in confutazione di varj scritti recenti e spezialmente ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] colloqui di Ratisbona (1541). Nelle osservazioni sull'Epistola aiRomani si ribadiva che la grazia divina era stata trasmessa patrem" (ibid., c. 33v). Il commento alla letteraai Galati, addirittura, sebbene insistesse sul carattere essenziale delle ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] professori in Parlamento, come lo avrebbe molti anni dopo definito in una lettera all'amico Franz Rühl -, si recò in Italia ed entrò in Roma la città e il territorio circostante e dando aiRomani la cittadinanza italiana, non molto diversamente da ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] linea di equidistanza tra la Hofburg di Vienna e la corte romana. Da un lato, riteneva che allo Stato competessero diritti e 1841, 1846, 1848); la letteraAi molto reverendi parrochi come fratelli ed anco ai rispettabilissimi catechisti della città e ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] e pontefici – che Porcari svolse ai tempi di Eugenio IV riguarda la mediazione di cui si fece carico in occasione del breve esperimento della Repubblica Romana del 1434. Da una lettera di Traversari si apprende che Stefano agì nella fase in cui ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] rinnovata la condanna delle "eresie ildebrandine", redigevano una letteraai loro colleghi fedeli ad Urbano, in cui offrivano scismatici, sul modello dei rapporti fra Enrico III e la Chiesa romana nel 1046, quali B. li ritrae (ibid., p. 378), ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] presso i Greci, nel passaggio aiRomani, quindi agli Arabi e infine ai moderni.
Quando apparve chiaro che le e il 1704 il G. abbozzò le risposte contro la IV e la V lettera del gesuita. Nel 1704 venne colto da un colpo apoplettico e l'anno dopo l ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] praedestinatione et libero arbitrio, iniziò con l'Epistola aiRomani le sue quotidiane letture sugli scritti paolini, presto suo scritto, la Visione di mons. Cosimo Gerio, una lettera non datata e indirizzata a Filippo Gheri, sviluppava il tema del ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...