BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] il contatto con gli ambienti romani più o meno condizionati dalle direttive aveva scritto nel luglio del '33 una lettera che influì certamente sulla risoluzione della sua finale risuona di un severo monito ai vincitori perché non deludano nei popoli ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] di alcune concessioni al confine con la Bulgaria ai tempi della Società per le miniere d’ preparare un progetto. I contatti romani di Volpi e la presenza di Graziani, al quale in maggio scrisse una lettera disperata con la quale gli chiedeva di «fare ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] a parte, Venezia 1947, con una lettera del C. ed una nota di G di C., in Corriere della Sera, 18 sett. 1942; B. Romani, C., Padova 1943; P. Pancrazi, Il classicismo di C., . 1963; F. Ulivi, Dal Manzoni ai Decadenti, Caltanissetta-Roma 1963; nuova ed. ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] l'alleanza del "senatus populi Romani". È possibile che i desideri ai quali, secondo questa forse maliziosa tuttavia, crebbe a tal punto che G. fu costretto, in una lettera dell'879 allo stesso Metodio, a vietargli qualunque uso liturgico della lingua ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] lo conosceva bene. Accanto ai ricordi interessanti per la biografia 75, 252, 292, 311, 426; F. Milizia, Lettera del 14 febbr. 1778 a F. di Sangiovanni, in Opere , CI (1959), pp. 232-236; Id., Five Roman masters of the Settecento: P. G. B., in ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] il colorito racconto che Bullinger fece a Vadian, in lettera 19 dicembre, dell'arrivo degli esuli italiani nell' della tradizione pasquillesca romana dai primi del due libri aggiunti (Basilea, Guarino, 1567) ai Hieroglyphica di G. P. Valeriano, che ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] stesso titolo da Maria de' Medici la concessione ai Savoia del Paese di Vaud. Effimero e contrastato Galilei si rallegrò con lui per lettera del fatto che le "Altezze Serenissime Roma nel 1616. Nei suoi viaggi romani dei 1611 e del 1616 il matematico ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] fu a Colonia per preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il 5 genn. 1531. Nel luglio 1532 l' lettere di risposta, raccoglie i quesiti del letterato senza accennare mai ai propri problemi.
La grandiosa attività edilizia e ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] fuori dal coro, dichiaratamente ostile ai gesuiti e non aliena da schede a siti e monumenti di età romana e a manufatti e palazzi di età trattava di una riproposta del modello del Giornale de' letterati (del quale nel 1740 uscì l'ultimo fascicolo, ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] per primo aveva conferito forma stereometrica ai poliedri (Dalai Emiliani,1984), per non dovette aver visto gli edifici bramanteschi romani (il tempietto di S. Pietro in compone di un sommario, di una lettera dedicatoria a un destinatario anonimo, di ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...