MOMMSEN, Theodor
Plinio Fraccaro
Giurista, filologo, sommo epigrafista tedesco e uno dei maggiori storici di Roma antica. Nacque a Garding (Schleswig) il 30 novembre 1817 e morì a Charlottenburg il [...] Germania, partecipò come giornalista ai moti politici del 1848 e nel 1870 rivolse una lettera agl'Italiani per esortarli a 510 e in appendice al vol. III della vers. San Giusto della Storia Romana; G. De Sanctis, in Riv. di filologia, XXXII (1904), p. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] con la Chiesa romana (Gregorii VII Registrum..., p. 5), ma soltanto per un breve periodo. Una lettera di Gregorio VII Magno il diritto di elezione papale e di conferire l'investitura ai vescovi prima della loro consacrazione. Il falso privilegio (che ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] avviso così di aver ricevuto la lettera: "sicome la detta malvagia sì e Lajazzo e il 1334 per Tana e per la Romània. Dov'è dunque la veneziana inosservanza delle leggi - Maiorca e le spese di carico pagate ai padroni dei carri e delle barche che ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 12, 1, 1) - è la sola parte del commento ai Tres Libri che il Diplovataccio - come s'è riferito - attribuiva nella duplice veste di cives Romani Imperii e di fideles 8 s., 346; G. Tiraboschi, Storia d. letter. ital., V, 2, Venezia 1823, pp. 421- ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] vi sono differenze tra cattolici romani, ortodossi e protestanti. In non sempre la legge è seguita alla lettera. In alcune parti dell 'India, per vitro è una persona e non può appartenere ai pazienti che ricorrono alla fecondazione in vitro, sui ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] forza all'insegnamento di s. Paolo (Romani 13, 2) per raccomandare ai fedeli la sottomissione al "Vittorioso Supremo 32, pp. 72-8 (con il testo latino della prima lettera pastorale).
Sul vescovato di Imola e gli eventi rivoluzionari degli anni ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] la follia d'amore diretto ai giovani. A questo periodo risale anche una famosa lettera al padre (Epistola 15, 20 morte di Callisto III, il 6 agosto 1458, colse la Chiesa romana in un momento critico. Nei Balcani, i Turchi, conquistata la Grecia ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] dato luogo, è istituto antico. I Romani conobbero i collegia mercatorum, mentre nell'età dei commerci si affermò la 'lettera di cambio'. Ci si avvide 1913 e da quella olandese del 1914. Ancora ai nostri giorni, peraltro, numerosi sono gli Stati che ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Luigi d'Angiò come successore nel Regno di Napoli.
In relazione ai rapporti con la Chiesa d'Oriente, M. nell'aprile 1419 avrebbe teorizzato Poggio Bracciolini in una lettera del 7 marzo 1428 a Francesco Barbaro, è la Curia romana. In tal senso M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] artificiali steccati della matematica ma ai vasti e inclusivi orizzonti della storia romana.
Una prima sintesi di ‘simile’ alla voce irata di un essere antropomorfo ma fu, alla lettera, il linguaggio con cui si esprimeva il cielo. Solo per gli ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...