ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] ), ma molti problemi riguardo ai loro rapporti reciproci rimanevano ancora del marito appare anche nella sua lettera a Celestino III (Constantiae … 359; P. Zerbi, Un momento oscuro nella incoronazione romana di Enrico VI (a. 1191), in Miscellanea mons. ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] 'alleanza con tutti i soggetti politici, come la famiglia romana dei Colonna, in grado di minare dall'interno il potere Johann Schoeffer, settembre 1527), comprendenti la replica ai brevi papali, una lettera al S. Collegio e la confutazione di un ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] simpatie del papa per l'opera di soccorso data alla popolazione romana, anche grazie all'aiuto del cugino Alfonso d'Avalos marchese circolare attorno a lei e ai suoi amici.
Il 15 luglio la C. scrive al Pole una lettera in cui lo ringrazia per averle ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] reperti offerti in vendita ai musei. Il Canova tit. IV, buste 146-245; O. Boni, Lettera di Bajocco al ch. sig. abate C. F romano dal 1809 al 1835, in Atti d. III Congr. naz. di studi romani, II, Roma 1933, pp. 230-235; T. Ashby, Aqueducts of ancient ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] la giustizia è ‘prospettiva’ non ‘retrospettiva’. I supplizi romani, rispetto ai greci, si complicano di riti e di significati magico- pena capitale dato da Innocenzo III nel 1199 con la lettera decretale Vergentis in senium, Tommaso d’Aquino (1225-74 ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] a Roma anch'egli si unì ai parenti e aderenti.
Questi però il dell'imperatore, sostenne in una lettera del 22 aprile di esser VIII (1891), p. 283; F. Ranalli, P. C., in Vite di romani illustri, Roma 1891, pp. 155-186; L.-G. Pelissier, Louis XII et ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] scadere la tregua quinquennale tra Venezia ed il re dei Romani. La missione sortì buon esito, grazie anche all' -192r); sulla tomba ai Frari cfr. Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Cod. Cicogna 2009/23; per i rapporti con i letterati: Ibid., ibid. ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] motivi connessi strettamente ai due primi erano pp. 97 ss. Per i molteplici rapporti di letterati e umanisti con l'ambiente ferrarese, offrono materiale G di romanzi francesi nel '400 alla corte estense, in Romania, XLV (1918-19), pp. 117-122; Id ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] la forza economica per tenere testa ai candidati maggiori e soprattutto di non delle Tre Grazie, una copia romana di originale ellenistico, che il cfr. infra, che ricordano anche la lettera a Giovanni Burcardo oggi posseduta dalla Biblioteca ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] evitato alla città di Roma di essere rasa al suolo, ai membri del Senato di essere giustiziati e all'Illiria di scendere questo periodo si ricongiunse alla comunione romana (ep. 39). Il papa ricevette anche una lettera, andata perduta, di due " ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...