CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] sua moglie Rada, che trasmisero una lettera del primo ministro sovietico nella quale si papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il , oltre a svolgere l’apostolato comune ai presbiteri, da lungo tempo ella ha cura ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Roma, restaurato e affidato da papa Innocenzo II ai Cisterciensi. Secondo lo storico pisano cinquecentesco Raffaele Roncioni, , divenne la guida spirituale dei Romani. Il 15 marzo 1148 E. esortò con una lettera i cittadini a guardarsi dall'influenza ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] collectio, XXI, Venetiis 1776, coll. 73 ss.). La lettera che Guido scrisse al papa per comunicargli queste decisioni, rispettosa o si dovesse intendere come estesa anche ai suoi successori. Gli ambienti romani sostennero molto presto, fin dai tempi ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] su G. è offerta da una lettera, con la quale il 15 giugno 'imperatore a G. e ai suoi consanguinei, ai quali si assicuravano pace e de Monte Longo negli anni 1238-1251, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), pp. 225-285, 585-687 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] l'alleanza del "senatus populi Romani". È possibile che i desideri ai quali, secondo questa forse maliziosa tuttavia, crebbe a tal punto che G. fu costretto, in una lettera dell'879 allo stesso Metodio, a vietargli qualunque uso liturgico della lingua ...
Leggi Tutto
Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] romana, stigmatizzare l'abitudine troppo frequente dei viaggi episcopali alla corte imperiale, consentire ai presbiteri e ai si svolse l'anno successivo, dopo la morte del papa. La lettera a Z. in cui esplicitavano le suddette decisioni non è giunta ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] a Costantinopoli: la lettera collegiale, sottoscritta dai centoventicinque vescovi presenti ai lavori del sinodo in the Middle Ages, London 1972, pp. 64 s.
D. Miller, The Roman Revolution of the Eighth Century, "Medieval Studies", 36, 1974, pp. 98 s ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] presbiteri ed i diaconi della Chiesa romana la persona adatta.
Le vicende che franco una nuova, più diffusa lettera con l'evidente scopo di giustificare 7-24; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. d. [ma 1941], pp. 622- ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] " (Garampi 293, E 149: lettera del 17 dic. 1767) e accusava la stessa Curia romana di indebolire la sua posizione trattando 294, ff. 475 ss.); mancava anche in lui ogni accenno di interesse ai rapporti fra la S. Sede e l'Impero: più che la lotta ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] che restituisse beni e feudi confiscati dagli Svevi. L'elezione romana di Carlo a senatore a vita (1263), voluta per cessione dei territori in Terra Santa riconquistati ai musulmani. Poiché la lettera lasciava trapelare una possibilità di conversione ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...