EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] di giuditio e di bone littere" (lettera autografa del 10 giugno, conservata assieme alla col quale venne conquistata dai Romani, delle famiglie nobili e della da fuori, lasciarono memoria di sé, ai vescovi e ai santi. Nella quarta, infine, vengono ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] a un conventus di chierici romani in cui fu presa s. (anche per l'edizione di una lettera dei due cardinali legati in Inghilterra al vescovo Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo X ai nostri giorni, XI, Roma 1877, p. 537 n. 766 ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] Tarchiani, studente di G. Pagani.
Ai medesimi anni risale la prima iniziazione Riccardiana, ms. 2712, c. 141).
In una lettera del 1624 il F. informò i parenti che la Compagnia di far gran concetto della fede Romana a quelle genti" (ibid.). Missione ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] di quanto era avvenuto ai confratelli, di spiegare scientificamente opera più nota, le Lettere meteorologiche romane (Roma 1785), dedicata al cardinale F Collegio Romano.
Al lavoro astronomico si riferisce anche la Lettera del Sig. Ab. D. A. C. al ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] Federico Maria Giovanelli rivolse ai vescovi suffraganei, dapprima di limitare il versamento alla Curia romana per le spese correnti a soli 400 . Il 25 agosto 1830 sottoscrisse l’ultima lettera pastorale, dedicata alla scuola della dottrina cristiana. ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] , mons. T. Emaldo, che l'aveva riservata ai domenicani; e il vescovo di Imola G.M. Genova. Richieste istruzioni a Pio IX con lettera del 15 giugno 1857, il papa gli IX le istanze, avanzate dai commercianti romani e della Comarca, di miglioramento ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] Muselli Numismata antiqua (1750-1751); le Vindiciae Romani martyrologii di B. Bonelli (1751); l da F. M. Ricci (1751); la Lettera a' penitenzieri minori di Benedetto XIV (1751). fu del tutto contrario ai provvedimenti del Senato concernenti le ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] del paterno imperio degli antichi romani (19dic. 1754); più l'eccessivo tributo pagato alla Francia e ai suoi philosophes dalla cultura italiana di questi anni 4, 24 s., 419; G. A. Moschini, Della letter. venez. del sec. XVIII sino a' nostri giorni, ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] inclini alla mollezza e al piacere). I romani conoscevano tre classi di eunuchi: gli thlasiae (dal greco θλάω, "schiaccio"), ai quali esse erano state schiacciate; infine i cui membri, per seguire alla lettera un passo del Vangelo, rimuovevano dal ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
L'elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre 1105. Della vita precedente di S. quasi nulla [...] 'elezione. Il racconto della lettera, pur duramente ostile a Enrico di S. Eustachio insieme ai figli. Si tratta di rappresentanti Scriptores, IV, a cura di G.H. Pertz, 1841, p. 29; Annales Romani, ibid., V, a cura di G.H. Pertz, 1844, p. 477; ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...