BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] confronti di Lotario, e da una lettera dell'873 con la quale lo stesso papa, informando Ludovico II di aver sollecitato già tre volte B. in favore di un certo monaco Adelperto, ricevendone in cambio parole irriguardose, minaccia l'abate di scomunica ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] , ricalcando quella stessa via, in cambiodi retrocedere ai tempi dell'età di mezzo, arrivar si debba a migliorarla Canova si rivolse a lui per quei pareri sul progetto del tempio di Possagno (lettera del 22 febbr. 1819) che il Selva non aveva fatto ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] alle ragioni della moglie, anzi si lamentò fortemente di lei in una lunga lettera inviata al principe di Calabria, nel maggio del 1489. Sembrava che figlio del re di Polonia Ladislao Jagellone da cui aveva ricevuto in cambio promessa di matrimonio, e ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] quadro dei favori da questo dovuti alla corte di Firenze in cambio delle continue sovvenzioni di denaro.
G. scampò così al peggio, Conciones quadragesimales. Queste opere, insieme con la fama diletterato conservata in vita e attestata anche da Aldo ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] (14 nov. 1831) gli aveva garantito l'impunità in cambiodi una sua completa testimonianza "sopra tutto ciò che gli è nel novembre del 1833 diresse al Metternich una lettera piena di espressioni di ossequio. Qualche mese prima aveva scritto anche a ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] il 31 maggio 1898 stipulò un contratto che prevedeva vaste concessioni di terreno ed altre facilitazioni da parte del governo venezuelano, in cambio della "importazione" di mille famiglie contadine all'anno, cui la società avrebbe ceduto cinque ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] a malattie sia a causa di numerose diserzioni, che sembrano essere state da lui consentite ai soldati in cambiodi denaro. Solo il 9 Giacomo II a rivolgersi con una lettera a Castruccio per chiedergli il rilascio del C. e di suo figlio (17 maggio 1326 ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] di una "numerosissima e scelta moltitudine dìletterati, di cavalieri, e di religiosi graduati di ogni ordine" costituì un avvenimento di commentava il De Brosses, proseguendo "In cambio si tengono di tanto in tanto in casa sua conferenze filosofiche ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] mentre essi sono la singola espressione etnica delle diverse regioni di una Nazione» (Lettera a Luigi Rasi, Roma, 7 marzo 1907, cit quando il cambio altissimo garantiva larghi margini di guadagno, […] era il tempo dei facili entusiasmi di quei popoli ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] lettera con la quale chiedevano l'invio di un sacerdote. Il D. fu prescelto per il rischioso incarico, che presupponeva la traversata di fosse una penisola, unita alla Corea o alla Tartaria. Cambiò opinione in seguito, pur restando nel dubbio se l' ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...