GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] fascismo, Torino 1977, ad ind.; P. Nenni, Tempo di guerra fredda. Diari 1943-1956, a cura di G. Nenni - D. Zucàro, Milano 1981, pp. 334, 365, 378, 569; Una letteradi L. G. a Marcello Soleri, a cura di G. Vignati, in Ist. milanese per la storia della ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] veneziana deliberò che venisse chiamato il Della Casa al difficile compito di esigere il manoscritto in cambio dei proventi della stampa. Il G. si lasciò persuadere: con una lettera del 21 maggio 1547, annunciava al Della Casa la consegna del ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] fonte di notizie, soprattutto per gli anni giovanili.
Il padre Leonardo aveva un banco dicambio. I 1965, pp. 168, 206, 495 ss.; 504, 506, 513, 574; [A. Bausani], Letteradi G. D., Roma 1970; F. Melis, Documenti per la storia economica dei secc. XIII- ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] ottenne, grazie al cognato Cesare Reina, una letteradi raccomandazione del cardinale Gian Girolamo Lomellini per il stati loro avversi, in cambio sostanzialmente di stima, riconoscenza, appoggio ma, soprattutto, di elargizioni pecuniarie.
Tuttavia, ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] 1892, alcuni tentativi di fusione con la stessa. Serio imbarazzo, e una forte letteradi diniego e di protesta, approvata BNRI e il resto ripartito tra gli altri istituti di emissione in cambio della rinuncia a tale facoltà.
Il progetto delineava ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 150), in cui Sisto IV riconosceva al C. la proprietà di una casa in Foligno, in cambiodi un suo donativo a favore della chiesa e della sua fabbrica , dietro l'insistenza di Giulio II (come fa capire il C. nella letteradi risposta all'Antiquari.).
...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Il cambiodi regime e la probabile annessione della Toscana al Regno sabaudo, con la relativa abolizione di Massari, Diario 1858-1860 sull'azione politica di Cavour, Bologna 1931, passim;M. Nobili, Una letteradi Atto Vannucci a C. F., in Rassegna ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] del 1706 il cardinale de Noailles gli inviò una letteradi risposta a un breve ricevuto da Clemente XI, nella cambio, prometteva di finanziarlo occultamente attraverso Lafitau, lasciandone però l'onore pubblico al papa. Il pontefice promise di ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] . Ma nella fonte più vicina cronologicamente, una letteradi Gregorio IX dell'agosto 1228, questo atteggiamento viene cambio della promessa della libertà per il F. e per la sua famiglia, si dichiarò disposto a capitolare e a consegnare il castello di ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] auditore del Cambio" nel 1398, "primo gonfaloniere" nel 1402, "priore del Magistrato per l'Arte del Cambio" nel 1408, podestà di Gubbio nel Protocollo deriva, ed è confermata anche da una letteradi Cesare di Bartelo de' Barzi del 22 settembre 1635.
...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...