ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] dopo Vassy, François de Lorraine morì, ferito a tradimento da Jean Voltrot durante l'assedio di Orléans.
L'E. accorse al capezzale del marito, che le consegnò una lettera nella quale le ribadiva la sua stima e la invitava a rispettare la volontà del ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] e la fortuna di riuscire a collocarsi sempre nell'orbita di cardinali o nobili famiglie che, a ogni cambiodi pontefice, salivano alla da un "huomo litteratissimo" del tempo nella lettera prefatoria che compare nell'edizione a stampa dell'opera ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] Francia meridionale, giudicata dannosa per la Chiesa. A quanto pare Eugenio IV cambiò però opinione nel corso dell'anno: in una lettera indirizzata il 14 ott. 1433 al doge di Venezia, accenna infatti alla clemenza usata nei confronti del Carrillo. In ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] anni precedenti dalle scorrerie saracene, e alla sua unione con quella di Asti; all'incontro L. presenziò nella doppia veste di rappresentante imperiale e di latore della lettera papale che sollecitava l'accorpamento. L'anno successivo era a Ferrara ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] corrispondenza con Matteo Egizio, letterato ed erudito napoletano, futuro bibliotecario di re Carlo di Borbone; in lui cercava di Parma e Piacenza, in un primo tempo richiesti dalla regina Elisabetta; si offriva l'investitura alla Farnese in cambio ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] . Il 20 novembre dello stesso anno il D. richiedeva poi, con un'altra lettera, che venissero rese al patriarcato le città di Sacile e Caneva che il conte di Gorizia aveva arbitrariamente ceduto a Guecello da Camino.
Non potendo il D. raggiungere ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] con larvata ironia al cambiamentodi condotta di Kangxi e si produsse in espressioni di rincrescimento in presenza degli l'elenco degli errori compiuti nel corso della legazione, in una lettera diretta al papa del 10 nov. 1707 (Arch. segreto Vaticano ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] non abbia sostituito subito il Del Balzo. In proposito, appare interessante la lettera inviata da Carlo d'Angiò, in data 2 giugno - lo stesso concesso soltanto nel dicembre del 1276.
Nel 1277 cambiaronodi nuovo i rapporti feudali del D., senza che ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di Napoli, su richiesta di Ferdinando IV di Borbone, con il breve di Pio VI Catholicae Ecclesiae (21 nov. 1777). In cambiodi legge" che regola la disciplina penitenziale. Anche in una lettera pastorale egli finiva per riconoscere che l'uomo si muove ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] le proprie dimissioni al Collegio cardinalizio in cambio della successione di G. al soglio pontificio. Su questa a sostegno della crociata antiereticale. In una lettera del 12 luglio 1200, la "missio" di G. "in Narbonensem provinciam" appare già ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...