MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] riguardo una feroce testimonianza ai danni del M. si legge in una letteradi L. Salviati a Francesco de' Medici, datata 10 febbr. 1584, , a Francesco Maria II Della Rovere, duca di Urbino in cambiodi una sistemazione a corte. Nel maggio, ancora ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] su Alessandro Turamini, autore di un incompiuto trattato sul cambio. Il B. si proponeva di mostrare agli stranieri quanto critiche non sue: lo stesso Pellico pregò l'amico di non insistere (letteradi Silvio Pellico al fratello Luigi del 30 ag. 1815 ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] suo avvocato era riuscito a farle scrivere una letteradi sottomissione personale a Mussolini che venne letta insieme a in Corsica per fare rifornimento di benzina prima del volo verso Roma. Dopo diversi cambiamentidi programma e rinvii, finalmente ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] cambiò in parte la civiltà nazionale con la civiltà europea" (ibid., p. 34). Egli utilizzava relazioni inedite di , pp. 126 ss.; rec. a S. Ciampi, Sulla falsitàdella letteradi G. Boccaccio al priore della chiesade' Santi Apostoli..., Firenze 1830, ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] essere già marito e moglie, se in quell'anno il C. cambiò a favore della consorte il testamento redatto nel 1543.
I Fondamenti, manca però di organicità.
Nel 1545 il C. firmò la letteradi dedica a suor Barbara da Correggio, figlia di Niccolò, ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] dei latifondi). Molti articoli della Costituzione rimasero però lettera morta sia durante la presidenza Carranza (1917-20 internazionali di credito. In cambio il governo messicano dovette impegnarsi ad accelerare il programma di privatizzazione in ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] , altri racconti attribuiscono all'eroe la facoltà dicambiare un ordine iniziale insopportabile (miti dell'origine di un algoritmo, di una serie di scelte che gli eroi devono fare (tra due itinerari, due atteggiamenti; per esempio la lettera ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] e delle novelle", offrendo un'ambigua solerzia in cambio della stima, presumibilmente minima, del potente familiare; o (I, XIV, 22 ss.), laddove nello spazio di una breve lettera poetica (il sonetto A Giovan Marìani congratulandosi che sia ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] i bagagli non potevano essere recuperati per motivi di sicurezza. È ben nota una lettera ad Ambrogio Traversari in cui il F. quattro erano terminati; ma dopo il positivo avvio, il F. cambiò più volte il piano del poema e quindi la sua struttura e ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] assegnato all'avo di Matteo Maria, Feltrino, nel 1423 da Niccolò III d'Este, vicario imperiale, in cambiodi Rubiera, ed eretto dal punto di vista toscano, una validissima creazione d'arte.
Opere. Di mano del B. possediamo solo qualche lettera: l' ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...