ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Nel 1571, forte dell'aiuto del cardinale di Lorena, l'E. chiese ed. ottenne dal re di Francia di succedere allo zio nell'ufficio di protettore di quella Corona in Roma, ottenendone altresì una lettera commendatizia al papa per lo spoglio dei benefici ...
Leggi Tutto
CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] cambio della rinuncia a Cipro, C. ottenne in dono dalla Signoria la terra e il castello di Asolo di cui divenne "Domina",conservando però anche il titolo di alla vita della regina C. C. …, in Miscell. di varia letter., VII, Lucca 1767, pp. 317-347; G. ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di Pinelli, ma mettendosi a sua disposizione in cambiodi un appoggio per la promozione. La ricusazione di Biotti, accolta dalla Corte d’appello di Bernardo Valli, Tiziano Terzani, Corrado Vivanti. La lettera era molto dura nel merito e nei toni e ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] quali - la Methodus differentialis -fino allora inedito. In cambio ricevette dal B. il De Kalendario, la Solutio di Firenze e di Parma e nell'Istituto di Bologna mandata a S. M. Giovanni V Re di Portogallo, a cura di G. Giuliari, Verona 1882; Lettera ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] ad accogliere la dilazione del pagamento in cambiodi un aiuto per la riconquista di Zara ribelle; e nell'occasione gli si corpo di spedizione, che anzi arrivò a giustificare e a difendere, in una lettera a Innocenzo III, in termini di puro servizio ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] nel frattempo non si fosse ravveduto (Provana, doc. II, p. 343; la lettera va posta fra la fine del 998 e l'inizio dell'anno seguente: cfr regia, in nome proprio e dei figli, in cambio della concessione di un comitato (cfr. Thietmar, Chronicon, in Mon ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] doveva andare a Filippo.
Il trattato rimase però lettera morta, poiché F. e Carlo II riuscirono a di cedergli l'isola in cambio della signoria sul principato di Acaia e sui resti del Regno di Albania. Ma poiché Federico III non accettò le proposte di ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] dell'irredentismo. La posizione del governo di Vienna era ancora quella consacrata nella lettera diretta il 24 maggio 1874 da interessi, proponendo a questa di cedere le terre italiane irredente in cambiodi acquisti territoriali nella penisola ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] erano pronti in cambio ad ottenere l'approvazione generale.
Tornato a Roma, il F. ebbe la possibilità di ritornare nelle novembre fu anche consegnata al F. una lettera credenziale che lo nominava di nuovo legato presso la Confederazione, ma le ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] cambiodi una maggiore democraticità della futura costituzione del nuovo Stato. Se il C. si preoccupava di esempio Mazzini rifiutò il titolo di socio onorario offertogli dai liberi pensatori di Siena, gli scrisse una lettera "molto viva" dicendogli " ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...