Storia
Dispersione in varie parti del mondo di un popolo costretto ad abbandonare la sua sede di origine. In particolare, la dispersione degli Ebrei nel mondo antico, dopo le deportazioni in Assiria (721 [...] provocata dai Romani, il tema del ritorno in Palestina degli Ebrei dispersi divenne uno dei più comuni della letteraturaapocalittica e delle aspettative messianiche del giudaismo.
Il termine d. è stato ripreso, in età contemporanea, per indicare la ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] , l’idea di un g. universale atteso nell’ordine storico come g. di Dio sui nemici d’Israele. Nella letteraturaapocalittica, a cominciare da Daniele, l’idea del g. divino assume maggiore sviluppo e significato etico-religioso, sempre restando carica ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] più. Sarebbe peraltro sbagliato ritenere che il fondamentalismo ultraradicale di bin Laden si basi esclusivamente sulla letteraturaapocalittica 'popolare' (dove l'aggettivo si riferisce al destinatario, non agli autori, che spesso hanno qualifiche ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] a corte, sia nel Parlamento e nel tribunale, la letteratura in prosa andò risorgendo finché nella seconda metà del 14 Orwell, che nel cupo 1984 (1949) offre una visione apocalittica degli effetti del totalitarismo sulla società. Il romanzo risente l’ ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] data la pretesa di affidarvi un messaggio in chiave apocalittica, il romanzo-incubo di G. Grass Die Rättin ( ist ein grosser Fasan auf der Welt, 1987); problematiche interne allo stesso far letteratura in K. Modick (n. 1951, Weg war weg, 1988) e I. ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] e nostalgia".
Le direzioni che essa prende, sono, come si vedrà, molteplici; dall'apocalittica alla visionaria o profetica, dal black humor a una letteratura, specie teatrale, usata come arma politica, ma tutte si pongono sotto il comune denominatore ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] venir meno di questo automatismo - cioè l'eventualità apocalittica che questa assistenza dovesse mancare - fu in effetti poteri dei Canossa a cura di Id., Bologna 1994, con copiosa letteratura.
Per la disputa eucaristica di Berengario di Tours, si v. ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] apparteneva ad un'altra categoria, quella socio-politica o anche apocalittica. P. giunge all'identificazione di Gesù ma non si Kerygmata risentono anche di un certo gnosticismo (per la letteratura pseudoclementina, v. Clemente I, santo). Gli Acta ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] dell'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere", al "Giornale Storico della Letteratura Italiana", ecc. (v. N. Malvezzi, Pio XI nei suoi italiano di fine secolo, ancora dominato da una mentalità apocalittica e volta al passato" (G. Vecchio, pp. 77 ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] cui s'ispirava P. rifletteva una visione a sfondo apocalittico del mondo contemporaneo, e tendeva a tradurre la missione :
A. Pincherle, Intorno a Pio XII, "Rivista di Storia e Letteratura Religiosa", 4, 1968, pp. 55-133.
M. Bendiscioli, Germania ...
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apocalittico
apocalìttico agg. e s. m. [dal gr. ἀποκαλυπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda le apocalissi, o è da esse derivato: aspettative a.; letteratura a. (anche come s. f., l’apocalittica), designazione generica di tutti gli...
gematria
gematrìa s. f. [dall’ebr. gīmatrīyā, adattam. del gr. γεωμετρία «geometria»]. – Termine con cui è stata indicata una tecnica cabalistica cui facevano ricorso, a scopo crittografico, alcuni antichi scrittori e di cui si hanno esempi...