AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] per quell'epoca esauriente, dei materiali storico-geografici e anche letterari utilizzabili in funzione storica, che la letteraturaaraba ci ha lasciato sulla Sicilia musulmana; la Storia dei Musulmani di Sicilia, fondandosi su queste fonti orientali ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] Harīzī, vissuto un secolo prima di I., fu tra i principali scrittori di maqamot, genere tipico della letteraturaaraba medievale mutuato nella letteratura ebraica proprio da al Harizi, in cui si alternano prosa e poesia in stili diversi. Nei ventotto ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] e nello stesso periodo compose il primo di una serie di manuali per l’editore Hoepli, Letteratura persiana (Milano 1887), cui avrebbero fatto seguito Letteraturaaraba e L’islamismo (entrambi Milano 1903).
Nel 1890 Pizzi accettò la nomina a direttore ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] spagnolo M. Asin Palacios (1919), che segnalò possibili analogie tra la visione dell'oltretomba di Maometto nella letteraturaaraba e il poema di Dante. Tali analogie, tuttavia, sembrarono storicamente inaccettabili in quanto né Dante conosceva l ...
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GABRIELI, Giuseppe
Bruna Soravia
Nacque il 4 apr. 1872 a Calimera, nel Salento, da Vito, agricoltore, e Addolorata Macchia. Dopo iniziali studi nei seminari di Lecce e di Otranto, nel 1891 conseguì [...] "militante" da parte del Gabrieli. Avendo conseguito nel 1915 la libera docenza in lingua e letteraturaaraba, nel 1917 ottenne l'incarico di questa materia all'Università di Roma, ma una serie di contrasti personali con il mondo accademico arrestò ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] 'ultimo sul trono di Persia.
Il motivo delle prove superate dai tre fratelli è molto comune, e si ritrova nella letteraturaaraba e, in Occidente, già nel Sercambi. Ma è il ciclo delle novelle incentrate intorno alla figura di Beramo che permette ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] di conio romantico (La vergine e l'amante. Romanza araba; Il giovane crociato), quasi esercitazioni di scuola rivelatrici della , Milano 2003, pp. 145-158. Tra le storie della letteratura: Poeti minori dell'Ottocento, a cura di L. Baldacci, Milano ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] trovare la fonte indigena, provenzale o addirittura araba di questa fortunata forma metrica, un insieme Bologna 1982, pp. 123-157; A. Roncaglia, Le corti medievali, in Letteratura italiana (Einaudi), I, Il letterato e le istituzioni, Torino 1982, pp. ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] B.) e attraverso una notevole disamina dei contatti storici arabo-romanzi in Spagna. Segue un disegno di storia letteraria , II, pp. 811 e 816; D'Arco S. Avalle, La letteratura mediev. in lingua d'oc nella sua tradizione manoscritta, Torino 1961, pp ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] la lezione degli antichi greci a quella araba e cristiana allora corrente, pur non aderendo che gli provenivano da Bembo.
Nel greco il M. si indirizzò verso la letteratura. Nel 1502 uscirono le tragedie di Sofocle in 8°, insieme, tra altro, ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...