Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] l'America (1894), di C. Pascarella. Per la letteratura spagnola è soprattutto da ricordare la commedia eroica, in versi, El nuevo mundo descubierto por Colón (1614), di Lope de Vega, e per quella sudamericana, il poema Colón (1863), del brasiliano M ...
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(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, I, p. 944; III, I, p. 616; IV, I, p. 809)
Popolazione. − Sia pure con lievi incrementi (0,3% annuo), la popolazione finlandese continua a presentare una tendenza positiva: [...] history of Finland, Cambridge 1990.
Letteratura. - La letteratura finlandese dell'inizio degli anni Settanta Attenti, vincitori!"), sulle tragiche vicende di una famiglia sudamericana. Negli ultimi due decenni sviluppano la propria espressione lirica ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] aveva reso di esito dubbio.
L'importanza degli anni sudamericani del G. non va sottovalutata. Al ritorno in fortuna si sarebbe inverata non solo nella ricca fioritura di una letteratura che fu detta "garibaldina" e che ebbe i suoi esponenti migliori ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] tutte le lingue e influenzò Perrault, i fratelli Grimm e la letteratura favolistica europea.
Un’altra differenza tra Napoli e le altre città italiane sudamericana. E se il paragone può apparire esagerato, si consideri che una megalopoli sudamericana ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] aver cancellato nella società ogni differenza di ceti e di fortune". Donde la letteratura antimassonica di L. Taxil, D. Vaughan, G. Bataille e i sionista. Assume rilievo frattanto la m. centro- e sudamericana, le cui logge sono in taluni paesi (Cile, ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] Camillo Berardi. Ritornato a diciott'anni a Venezia, studiò letteratura, filosofia, diritto, prese gli ordini sacri e si quella cattolica". L'ossessiva presenza del demonio nei culti sudamericani e una vita selvaggia, crudele, a guisa di fiere ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....