BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] consigli al B. riguardo al suo palazzo sito nella via Alessandrina in Borgo. Una lettera del 13 dic. 1510, da Indicem; II, Roma 1968, ad Indicem;J. Schlosser-Magnino, La letteratura artistica, Firenze 1964, ad Indicem.
Bibl. generale: L. Beltrami, ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] Croce, Poesia latina nel Seicento, in Id., Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1949, p. 148; O. Hein- 26, 1996, pp. 33-46; I. Lavin, The Roma Alessandrina of Richard Krautheimer, in In memoriam Richard Krautheimer, Roma 1997, pp ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] alla fine del sec. III e che fa parte della letteratura pseudoclementina, nel quale tuttavia si specifica che tale ordinazione avvenne prima metà del sec. II, pensando a una origine alessandrina, o corinzia, o romana o genericamente egiziana. Nel caso ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] , assieme ad alcuni cardinali, pure al compimento della via Alessandrina, inoltre favorì l'abbellimento della via che conduceva al Laterano delle opere ribadisce lo scarso interesse per la letteratura a lui contemporanea: la maggior parte dei codici ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] spaziavano dal diritto alla filosofia, dalla storia alla letteratura, dalla religione al campo scientifico. Quando nel 1792 Vecchio e del Nuovo Testamento e della gnosi alessandrina le fecero acquistare caratteristiche mistiche, occultiste, persino ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] chimico-farmacologica ‒ e la scienza ellenistica della scuola alessandrina. Le descrizioni botaniche di Dioscuride presentano molti punti e il mancato riconoscimento dell'esistenza di una letteratura erboristica dell'Antico Egitto. È noto che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] (malefica) in molti tipi di magia, che la letteratura ‘laica’ ritiene invece ‘naturali’, giocando piuttosto in alcuni ingegnere presso la corte pontificia, si misura con la scienza alessandrina, tra Archimede ed Erone di Alessandria, ed entra nella ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] emerge, per l'influenza che esercitò su di lei, Alessandrina Ravizza, ricordata in seguito in Una donna e in Corriere della sera, 14 genn. 1960; A. Mazzotti, S. Aleramo, in Letteratura italiana. I contemporanei, I, a cura di G. Grana, Milano 1963, pp ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] del levantinismo razzista comune all’alta borghesia alessandrina, che denunciò nei romanzi del dopoguerra.
pp. 163-170; La Fiera letteraria dal 1925 al 1929, in La Rass. della letteratura italiana, s. 8, XCI (1987), 2-3, pp. 394-403; P. Malpezzi ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] concilianti tentativi di mediazione della famiglia. Non amava in Alessandrina l'intelligenza e l'ambizione, la sua capacità soprattutto rappresentative della classe o meno note alla letteratura zoologica ufficiale o infine affatto sconosciute: queste ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...