Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] sua memoria era sempre rimasta non solo nella plurisecolare ‘topografia immaginaria’ di Costantinopoli che riaffiorava nella sua letteraturaapocalittica e nelle sue profezie65, ma persino in autentiche mappe geografiche, come in quel ‘diagramma dell ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] biblici tedeschi e il Jeu d'Adam et Eve, testo anglonormanno del 1146-1147. Rilevante fu anche l'incidenza della letteraturaapocalittica giudaica e giudeo-cristiana (I e II Enoch, Apocalypsis Moysis, Ascensio Isaiae, III e IV Esdra; gli ultimi due ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] a corte, sia nel Parlamento e nel tribunale, la letteratura in prosa andò risorgendo finché nella seconda metà del 14 Orwell, che nel cupo 1984 (1949) offre una visione apocalittica degli effetti del totalitarismo sulla società. Il romanzo risente l’ ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] data la pretesa di affidarvi un messaggio in chiave apocalittica, il romanzo-incubo di G. Grass Die Rättin ( ist ein grosser Fasan auf der Welt, 1987); problematiche interne allo stesso far letteratura in K. Modick (n. 1951, Weg war weg, 1988) e I. ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] e nostalgia".
Le direzioni che essa prende, sono, come si vedrà, molteplici; dall'apocalittica alla visionaria o profetica, dal black humor a una letteratura, specie teatrale, usata come arma politica, ma tutte si pongono sotto il comune denominatore ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] rappresentazione visibile (Abbildung), immagine illusionistica, della visione apocalittica − O. Von Simson (1956) ha che costituiscono il limite di questa, sotto certi aspetti pur meritevole, letteratura.
Le ricerche di K. J. Conant su Cluny iii ( ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di modelli significativi.In definitiva può dirsi che nella letteratura storico-artistica specifica, il tendere a ottenere una del mosaico dei Ss. Cosma e Damiano.Anche la scena apocalittica dell'arco dell'abside (l'Agnello e i Ventiquattro vegliardi ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] con l'apostolo ed evangelista omonimo, come vuole invece una tradizione antica, di fatto tuttora autorevole. La vasta letteratura apocrifa apocalittica (che annovera fra gli altri i nomi di Enoc, Abramo, Mosè, Baruc, Esdra, Pietro e Paolo) non ha ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] Andrea con novembre e Tommaso con dicembre.Abbondante è la letteratura sorta intorno agli a. fin dal 2° secolo. Numerosi gusto decorativo puramente simbolico, legato all'affermarsi dell'iconografia apocalittica (Testini, 1963, p. 280), che portò alla ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] , 6; PG, III, col. 333D); oppure, come nella tradizione apocalittica (Ap. 7, 1) e nel Vangelo di Bartolomeo (IV, 31 , I, 1968, coll. 626-642.
A. Rolla, Letteratura ebraico-biblica, in Storia delle letterature d'Oriente, I, Milano 1969, pp. 475-660.
A ...
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apocalittico
apocalìttico agg. e s. m. [dal gr. ἀποκαλυπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda le apocalissi, o è da esse derivato: aspettative a.; letteratura a. (anche come s. f., l’apocalittica), designazione generica di tutti gli...
gematria
gematrìa s. f. [dall’ebr. gīmatrīyā, adattam. del gr. γεωμετρία «geometria»]. – Termine con cui è stata indicata una tecnica cabalistica cui facevano ricorso, a scopo crittografico, alcuni antichi scrittori e di cui si hanno esempi...