Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] problema che è stato variamente affrontato dalla letteratura; tuttavia una sottovalutazione del contributo del Almagesto di Tolomeo, egli si recò a Toledo, dove imparò l’arabo e tradusse da questa lingua (oltre all’Almagesto) circa novanta opere ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] e bizantina, e, dall'altro, quella mesopotamica. Le fonti agronomiche da cui gli Arabi hanno tratto le loro prime traduzioni sono estranee alla letteratura degli agronomi romani dell'età classica (Catone, Virgilio, Columella, Varrone). Si tratta di ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] di volta in volta poteva essere il latino, il greco, l'arabo e l'ebraico. Tra varietà alta e varietà bassa non c' , società e storia, Bologna 1984; Id., Il Regno normanno-svevo, in Letteratura italiana. Storia e geografia, a cura di A. Asor Rosa, I, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] , XXVII, XXIX, XXX) o toscana (XXXIII, XLI), araba (XLVI), o veneziana (XXXII). La mantovana esula forse dal 1924, pp. 463-465; A. Mauro, Per la storia della letteratura napoletana volgare del Quattrocento, in Arch. stor. per le provincie napoletane, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] in latino ancor prima della (Tetrabiblos), e le opere in arabo di autori successivi, il più noto e influente dei quali in più stretti collaboratori Nicola Copernico.
Tale genere di letteratura non ha alcun precedente nell’astrologia greca, poiché ...
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Paradiso
Marcello Aurigemma
Nella letteratura protocristiana con il termine paradisus (greco παράδεισος, " giardino "), s'intese designare l'Eden o giardino delle delizie (paradisus voluptatis) in cui [...] 13, 18, ecc.).
Tali opinioni si alimentavano inoltre dei dati della letteratura apocrifa apocalittica e agiografica, particolarmente ricca e fortunata per tutto il cosmologia mosaico-cristiana e quella greco-araba. I problemi più rilevanti in questo ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] inaugurata dal Pontano, a Tolomeo, contro una certa teoria araba delle congiunzioni.
Il pronto cambiamento di campo e, come veniva sottoposto, per motivi politici e dottrinali, quel tipo di letteratura in cui egli si era distinto; prova ne sia il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciascuna guerra è espressione di un contesto: i modelli strategici adottati vanno letti [...] cinese – studiata da François Jullien (1951-) –, orientale o araba (indagata dal già citato generale Poirier, o negli studi di Juan avveniva in modo reciproco, anche se la letteratura sovietica aveva ovviamente una circolazione piuttosto ridotta ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] Sermo III, In communi de Evangelistis, ivi, CCXVII, coll. 605-610.
Letteratura critica:
J. Bute, E.A. Budge, The Blessing of the Waters on d'a. ad altezze modeste. Una nuova creazione degli Arabi fu la noria a spirale, documentabile a partire dal sec ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] trasmettere le opere composte nel 10° secolo in Nord Africa, e in particolar modo a Kairouan (arabo al-Qairawān).
Questo tipo di letteratura fu poi sviluppato alla corte dell’imperatore Federico II di Hohenstaufen dal medico Adamo da Cremona (attivo ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...