GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] la propensione a fissare uno stereotipo di facile godibilità e consumo.
Restava però la frustrazione delle ambizioni 1842 tornò nel Nordamerica, attrattovi dalla promessa di una cattedra di lingue e letterature moderne a Windsor, nella Nuova Scozia, ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] bibliche e patristiche.
Nel primo concorso per la cattedra diletteratura cristiana antica, bandito a Torino nel 1948, Pellegrino convegno ecclesiale di Roma, del 1976, si consumò il dramma della decisione di dimettersi da arcivescovo di Torino. ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] , e alla produzione editoriale di largo consumo, investendo i volgarizzamenti biblici e le opere della letteratura. Ciò fu possibile grazie all’avallo di editti, bandi, interminabili liste manoscritte di proibizioni e sospensioni predisposti dai ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] il rilievo di Bianchi Bandinelli (1973, p. 47), una pura occasione di "sterili frasi" e di "cattiva letteratura" la a cura di L. Franchi Dell'Orto, Roma-Bari 1976, ad Indicem; M. Cristofani, L'arte degli Etruschi. Produzione e consumo, Torino ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] L'Accademia d'Arcadia e i suoi esordi, in La letteratura italiana. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, Bari 1973, VI, I, pp. 35 la versione mondana del petrarchismo - a uso e consumodi abati, cicisbei e nobildonne.
Della vastissima produzione ...
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SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] resta lontano.
Tra il 1964 e il 1966 Sinisgalli consumò le ultime importanti esperienze ‘industriali’: per i mobili Antonello, Scienza filosofia, tecnica nella letteratura italiana del Novecento, Firenze 2005, pp. 124-168; A. Di Silvestro, L. S. fra ...
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TOPPI, Giove
Andrea Angiolino
Nacque il 2 agosto 1888 ad Ancona da Pietro Toppi, insegnante, e Geltrude Riccardini, casalinga. Il padre risiedette in vari luoghi: fu pittore paesaggista, fece lo scenografo [...] da copertinista e illustratore per vari editori diletteratura popolare e giovanile di quella città, dimostrandosi assai prolifico e e del consumo, Milano 1997; C. Bibolotti - F. A. Calotti, Il Piave Mormorava... I giornali satirici di trincea e ...
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RIGHETTI, Carlo
Gabriele Scalessa
RIGHETTI, Carlo (Cletto Arrighi). – Nacque a Milano il 27 novembre 1828 da Giuseppe e da Annamaria Cassina.
La sua casa natale era stata luogo di frequentazione da [...] grigia.
Di impostazione laica, ebbe il merito di occuparsi non solo diletteratura, ma anche di costume e alcuni argomenti di carattere realtà, sullo sfondo storico della rivolta antiaustriaca che si consumò tragicamente a Milano, in poche ore, il 6 ...
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VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] 1899, la scrittrice si allontanò per qualche anno dalla letteratura in italiano. Fin dall’inizio del suo percorso e 529). I divoratori innovano il romanzo popolare e di grande consumo in termini mai banali, con una sapiente costruzione narrativa. ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] della disponibilità finanziaria. Il sistema diconsumo familiare, il mantenere in efficienza dodici galere (a fronte di un già cronico ritardo spagnolo nei pagamenti e di una litigiosità spinta dei viceré di Napoli e di Sicilia) fecero si che in ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...