Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] una deviazione rispetto ai canoni originari, a uso e consumodi nuove attuali esigenze. Accade dunque che l'immagine 'bizantina Regibus et Imperatoribus concessa, a cura di C. Mirto, Palermo 1972.
Letteratura critica:
A. Engel, Recherches sur la ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] consumo energetico urbano di petrolio, carbone, gas, elettricità e risorse alimentari rappresenta di solito il 25 ÷ 50% dell 'uso complessivo di degli alberi nelle città e quando si legge la letteratura sull'argomento (Meyer, 1982). Questi alberi sono ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] of the Ludwig Collection. Catalogue 165, New York 1983; A. Petrucci, Il libro manoscritto, in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, II, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 499-524; Dix siècles d'enluminure italienne (VIe-XVIe siècles), a ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] Colonia, l'antica Colonia Ara Claudia Agrippinensium, il consumodi acqua era di 20.000 m3 al giorno) non serviva solo -Nabaṭiyya, a cura di F. Sezgin, Frankfurt a. M. 1984 (trad. franc., a cura di T. Fahd, Damasco 1993).
Letteratura critica. - J. ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] non tardarono a esplodere: alla fine del 1956 si consumò la rottura tra Cavalli e Crocenzi, cui seguì nel 1957 del linguaggio, Crocenzi lavorava a un vasto progetto di fondazione di una letteratura per immagini.
A partire da tali presupposti, ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] se la misura di questo fenomeno non è affatto paragonabile all'eccessivo consumo visuale che di Eberbach, Exordium magnum Cisterciense sive Narratio Cisterciensis Ordinis, a cura di B. Griesser, Roma 1961, pp. 102-103.
Letteratura critica ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] il rilievo di Bianchi Bandinelli (1973, p. 47), una pura occasione di "sterili frasi" e di "cattiva letteratura" la a cura di L. Franchi Dell'Orto, Roma-Bari 1976, ad Indicem; M. Cristofani, L'arte degli Etruschi. Produzione e consumo, Torino ...
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gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] del Medioevo
Le arti figurative, come anche la letteratura, diffondono nel Quattrocento gli ideali della vita cortese sembrano essere come un serbatoio artistico di modelli di comportamento a uso e consumo della nascente borghesia, ossia della ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] scrittori e i minori, fra i capolavori e la letteraturadi massa o paraletteratura (in cui rientrano anche giornalismo diconsumo, pubblicità ecc.), verso la quale si orientano gruppi consistenti di pubblico, e si tende a identificare gli ambiti ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] civiltà. Per tutto il complesso della letteratura p. e popolareggiante le prove di applicazione dell’analisi strutturale ai generi diconsumo (detti anche, complessivamente, paraletteratura), come attualmente il romanzo poliziesco e di spionaggio ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...