CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] Illustrazione abruzzese, periodico dedicato all'arte e alla letteratura, iniziativa interessante ma di breve durata; tra la prima e la seconda serie del 1905, furono pubblicati solo dieci numeri: "unica del genere in Italia" nei primi anni del secolo ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] Capricci e quella degli Scherzi, un generedi larga fortuna nella cultura artistica detta rococò di alcuni dei maggiori testi della letteratura internazionale, come il Don Chisciotte di Cervantes, la Divina Commedia di Dante Alighieri, o le Favole di ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] genere del ritratto, per il quale ottenne numerose commissioni soprattutto da parte di privati collezionisti sia romani sia siciliani (Ritratto di p. 11) o ispirati alle opere diletteratura, e in particolare ai versi di Dante (Come la neve la rena ...
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BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] , Vallon-en-Sully, Châteloy). La navata centrale è in genere voltata a botte, le laterali a semibotte o a crociera; di A. Vayssière, Moulins 1889; Chartes du Bourbonnais. 918-1522, a cura di J. Monicat, B. de Fornoux, Moulins 1952.
Letteratura ...
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VILLARD de Honnecourt
R. Bechmann
Architetto e disegnatore attivo nel primo terzo del 13° secolo.
Di V. si conosce soltanto il Taccuino (Livre de portraiture, Parigi, BN, fr. 19093), una raccolta di [...] è stato reperito uno schema, unico nel suo genere, corrispondente a un metodo di taglio della pietra, descritto da V. (c. , Cuaderno de Villard de Honnecourt, 13° siglo, Madrid 1991).
Letteratura critica. - L. Quicherat, Notice sur l'album de Villard ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] assumere valenza antonimica. La definizione di r. infatti - finché anche questo genere mantenne l'andamento versificato - nel titolo, come romanzo. Il r. nasce, comunque, nella letteratura in lingua d'oïl, nell'ambiente cortese dei Plantageneti (v.), ...
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REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] bloccò le attività edilizie e artistiche in genere, di cui si hanno soltanto scarse tracce frammentarie ; C. Affarosi, Memorie istoriche del Monistero di San Prospero, 3 voll., Padova 1733-1746.
Letteratura critica. - A.K. Porter, Lombard Architecture ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] Andri e l’Offerta a Venere, grandi dipinti ispirati alla letteratura greca e latina in cui torna in primo piano il legame per la chiesa di S. Maria dei Frari tra il 1516 e il 1518, Tiziano riesce a creare una novità assoluta nel genere delle pale d ...
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RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] 'area, divenuta successivamente il luogo di acquartieramento della tribù makhzan degli Ūdāya della moschea sono in genere giustificate con il fatto pp. 1-103 (rist. Venezia 1837, p. 59).
Letteratura critica. - H. Basset, E. Lévi-Provençal, Chella, ...
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CANZONIERE
F. Manzari
Con il termine c. si indicano i codici dove sono raccolte composizioni poetiche di carattere profano o religioso di uno o più autori, talora dotate di notazione musicale. Questa [...] - piuttosto limitati e in genere affidati alle mani - siano gesti performativi di tipo retorico-rituale (Meneghetti, Die Grosse Heidelberger Liederhandschrift, a cura di W. Koschorreck, W. Werner, Kassel 1981.
Letteratura critica. - J. Anglade, Les ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...