SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di orafi e di oggetti di oreficeria senese, in Arte antica senese, II, Siena 1905, pp. 645-678.
Letteratura critica. - Guida all'esposizione eucaristica di recano in genere iscrizioni cufiche o arabe naskhī, che compaiono all'interno di fasce, ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] letto.
Bibl.: Della vasta e varia letteratura promossa dagli scavi di P. si indicheranno qui le opere Arti, I, 1938, p. 111 ss. Per l'artigianato in genere: D. Mustilli, Botteghe di scultori, marmorari, bronzieri e "caelatores" in P., in Pompeiana, ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , il latte e ogni tipo di umori. Questa concezione popolare, molto diffusa, viene ripresa nella letteratura medica, e in particolare nel . Anche se Théophile Gautier sosteneva che l'uomo digenio dovesse essere opulento, per alcune élite "i valori ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] a noi noti, dato che qui forme di edifici, di statue, di vasi e di manufatti d'ogni genere nulla hanno di egiziano o di egittizzante, ma sono assolutamente greche.
Architettura. - Di questo periodo poco è visibile sul terreno, sia per le distruzioni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] di alcune divinità (si pensi al caso del tempio di Amon-Ra a Karnak) quando concerne gli edifici di culto. Accanto e più ancora della letteratura propizio ad un'attività di costruzioni pubbliche né di altro genere. La stessa presenza straniera ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 6° e a Roma dal tempo di Sergio I (687-701) - si propose, specialmente nella letteratura omiletica, come tema teologico e chiese rupestri dell'Italia meridionale - dove la Déesis occupa in genere la zona absidale -, in Cappadocia e in Georgia, oltre ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] di Goundava, a navata unica con abside, del 5°-6° secolo. Le vasche (cruciformi, triconche, rettangolari) in genere 312-1453: Sources and Documents, Englewood Cliff (NJ) 1972.Letteratura critica. Opere generali.- H. Grégoire, Les baptistères de Cuicul ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] uno dei prototipi di un genere che diverrà diffusissimo di Isfahan, in Iran, XIII sec.). L'uso delle cupole si diffuse soprattutto nell'edilizia ottomana, mentre in precedenza erano state impiegate solo nelle costruzioni monumentali. La letteratura ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] volta di più rivela in genere il gusto della sua epoca. Per questo con il passare del tempo non si hanno di solito 1964, pp. 94-112; E. Battisti, Il Mantegna e la letteratura classica, in Atti del VI Convegno intern. studî Rinascimento, 1961, Firenze ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di Gemisto/Pletone e della scuola di Mistrà avevano elaborato in maniera molto meno utopistica di quanto in genere plurisecolare ‘topografia immaginaria’ di Costantinopoli che riaffiorava nella sua letteratura apocalittica e nelle sue profezie65 ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...