Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di Gemisto/Pletone e della scuola di Mistrà avevano elaborato in maniera molto meno utopistica di quanto in genere plurisecolare ‘topografia immaginaria’ di Costantinopoli che riaffiorava nella sua letteratura apocalittica e nelle sue profezie65 ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] francescana, ma il discorso vale anche in genere per tutta l'architettura degli Ordini mendicanti, da Pietralunga. Descrizione della Basilica di S. Francesco e di altri santuari di Assisi (1570 ca.), Treviso 1982.
Letteratura critica. - H. Thode, ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] in tutta la Chiesa grazie a numerose traduzioni, diede inizio a un nuovo genere della letteratura religiosa, le c.d. armonie evangeliche.Il concilio di Calcedonia segnò il termine del periodo formativo del dogma cristologico. Gli autori della ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] caduta di Gerusalemme (la confusione tra i due monumenti è frequente nella letteratura più antica), ma anche espressioni di una 261-295; E. Gantner, Les Ordres militaires dans le diocèse de Genève, Genava, n.s., 8, 1960, pp. 161-194; R. Gem, An Early ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] un'esilarante esperienza. Non potevano esserci molti di questi incidenti nella letteratura prima del 1909" (v. Alloway, 1974 alla scialbatura come di una parete su cui sono inseriti gli oggetti propri di una stanza del genere, dallo specchio agli ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] tombe a tumulo dei re dell'VIII e VII sec. a. C. Una klìne di pietra del genere, del VI sec., ornata di rilievi, esiste a Cortona. Probabilmente un collegamento di tale usanza con l'idea del s. ha portato a sostituire i defunti veramente adagiati ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] genere limitata ai pannelli di testa e di piedi. Si tratta di motivi cristiani o di ispirazione cristiana, come croci entro cerchi, di elementi geometrizzanti, più limitatamente di uccelli, di n.s., 7), Wien 1896.
Letteratura critica. - P. Clemen, Die ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] la letteratura del postromanticismo in città come Londra, Vienna a~ o Parigi: si pensi alla meditazione di un Musil, di un le sue interpretazioni o in genere quelle dei critici, ma la pratica artistica di quegli anni. Troviamo giustamente e ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] la letteratura antica appare chiaro che l'opera architettonica non è considerata nella sua singolarità, ma in un complesso di opere, esattezza dell'esecuzione, il colorito o qualche altra causa di simil genere (Poetica, 1448 b, 14 ss.), [qualora ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] trattenuta e accordata ai parametri in uso per un genere che si andava diffondendo per soddisfare le istanze dei in gloria di Città di Castello, dalle quali si rileva, come si è accennato, un approccio verso la letteratura cabalistica cristiana, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...