GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] 'epistolario di G., uno dei massimi esempi di prosa letteraria di questo genere, offre i guittoniani, ibid., pp. 334-336; A.E. Quaglio, L'esperimento di G. d'A., in Letteratura italiana: storia e testi (Laterza), I, Il Duecento: dalle origini a Dante ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Balbo (Due lettere all'avvocato Battaglione, in Lettere di politica e letteratura, Firenze 1855, pp. 182 s.) obbiettava correttamente dei comuni". Le fonti del primo libro sono in genere edite e la bibliografia comprende opere inglesi e tedesche oltre ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] del molteplice" (dei "senso o sentimento in genere") come coelemento materiale nella sintesi gnoseologica razionale' e anche estetica, letteratura francese, psicologia e filosofia morale; fu nuovamente preside della facoltà di magistero dal ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] costituisce l'incunabolo linguistico e tematico del genere. È una letteratura giocata sulla deformazione del latino dotto mediante il '39 fu a S. Eufemia, poi fu rettore a S. Benedetto di Capua ed infine a S. Maria del Giogo sul lago d'Iseo. Erano ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] egli, come in genere i missionari stranieri chih i-lun (De vita D.N.J.C.).
Opere di così vasta mole e impegno non potevano andar esenti da 11, p. 829). D'altra parte P. Demiéville (Letteratura cinese, in Civiltà dell'Oriente, II, Roma 1957, p ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] nell'ambito del genere che il B. doveva prediligere, si rivela nella versione in latino della novella di Tito e Gisippo, Firenze 1941; F. Neri, Quanto valga il B., in Saggi diletteratura italiana francese inglese,Napoli 1936; A. Momigliano, B. e il ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] agio nell'epistola, genere letterario, si sa, diffusissimo nell'Umanesimo, ma specialmente congeniale a chi, come lui, intendesse la letteratura soprattutto come strumento di comunicazione di personali esperienze di vita: congenialità di cui doveva ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] genere; questi a loro volta videro in lui l'ispiratore di pubblicazioni diffamatorie come i Misteri repubblicani di quello precedente e quello successivo all'assegnazione della cattedra diletteratura drammatica, la prima istituita in Italia. E in ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] centenario della sua fondaz.,Faenza 1963, pp. 337 s.; J. Schlosser Magnino, La letteratura artistica, Firenze 1964, pp. 217, 223; F. Lanzoni, Storia ecclesiastica... faentina, a cura di G. Lucchesi, Città del Vaticano 1969, pp. 59, 68 s., 82, 112 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] ciascuno è interessato alla prosperità di tutti, e che la prosperità di un genere d’industria è favorevole a quella di tutti gli altri» ( non gli riusciva di cogliere, a dispetto della sua buona conoscenza della letteratura corrente, il significato ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...