BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] . 11), ha permesso di precisare questa data, rimasta incerta nelle precedenti biografie e oscillante in genere tra il 1360 e tempo allo studio della letteratura latina, passò a quello della medicina, pare per incoraggiamento di un amico.
Questo amico ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] rigenerazione morale e civile della letteratura italiana dall'Alfieri in poi. Sempre nel '38 usciva a Cambridge un suo volume di Romanze, novelle in versi da cantare sulle arie del melodramma genere col quale le Romanze avevano in comune l'impronta ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Galateus medicus bene valere (De suo scribendi genere; 1512-13), Antonius Galateus medicus Summontio suo e il Cariteo). Cultore della lingua e letteratura spagnola, citava spesso nelle sue opere gli scritti di Juan de Mena, Enrico de Villaena, ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] corrispondenti figure del Pamphilus, uno dei tre capostipiti del genere (gli altri sono il Geta e l'Aulularia, entrambi di Vitale di Blois), nonché del Baucis et Traso o dell'Alda di Guglielmo di Blois; la mulier sulla Galatea del Pamphilus e, infine ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] espressi alla letteratura precedente sono relativamente poco frequenti: talune glosse portano la sigla di B. (" 465; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, I, Bologna 1940, pp. 82, 84; Id., Indice gen. degli incunaboli delle Bibl. d'Italia ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] teatrale, reperibile anche in opere di altro genere, come esigenza di un coinvolgimento più immediato e diretto i dannunziani, rappresentavano quindi l'esatto contrario dell'idea diletteratura sostenuta e praticata dal L.; una seconda parte dell' ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] distinguono in genere differenze sistematiche notevoli.
Le basi teoriche di questo tipo di programma di ottenere evidenze dirette sui meccanismi dell'evoluzione studiando le popolazioni naturali. Ed infatti, sebbene esistesse una grande letteratura ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] di Napoli, sotto la guida di maestri insigni come il Ciampitti, monsignor Rosini, A. de Martiis. Dopo gli studi classici ("letteratura del genere negli anni immediatamente precedenti la morte (La Carità. Raccolta di prose e di versi, a cura di M. ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] stilo e un graffito con le Tre Grazie, simbolo del genio gentile di Appiani (Mazzocca, 1989, pp. 113-124, e 1998 allo studio di P. M., in Miscellanea di lettere ed arti, Pavia 1830, pp. 323 ss.; Id., Intorno all'indole della letteratura italiana nel ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] di Dante; e solo a quella tenacia e allo spirito di sacrificio dei suoi collaboratori è dovuto il volume complessivo, approntato fra difficoltà d'ogni genere C. Jannaco, L'opera di M. B.,in Filologia e critica nella letteratura ital.,Firenze 1953, pp. ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...