BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] autori latini del periodo aureo e sui classici della letteratura volgare, traendo frutto anche dalla compagnia dei letterati componimenti in cui l'autore si rifà ai temi consacrati di questo genere, alla polemica, sempre un po' generica, contro i ...
Leggi Tutto
BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] di regolari corsi di studi nella nativa Bassano. Frequentò le lezioni di Bartolomeo Nunziata, che aveva buone conoscenze in fatto diletteratura caso dei B., attività dello scrittore e genere letterario si incontrarono così puntualmente sul fulcro ...
Leggi Tutto
ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] Partenope restaurata).
L'A. si avvicina anche al romanzo, tocca cioè il genere letterario nel quale nel Seicento trovarono più spesso voce quegli ideali di spavalderia cavalleresca che ispirano la sua vita e alcune sue liriche. Pubblica nel ...
Leggi Tutto
BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] romanzo, La conquista di Alessandro (Milano 1879), appartengono a un generedi teatro piccolo-borghese Atti d. R. Deput. di storia Patria della Liguria, XX (1938), pp. 5-97; F. Plora-L. Nicastro, Storia della letteratura italiana,Milano 1940, III, ...
Leggi Tutto
DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] rielaborazioni della cosiddetta letteratura franco-veneta), Padova si veniva dischiudendo, soprattutto per i soggiorni di Dante nel impiegato per esprimere contenuti di alto valore morale e politico; ritiene la ballata un genere in cui il testo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] , pur non essendo il primo del genere, è tuttavia molto interessante perché tratta non solo dei giureconsulti illustri ma di tutti quelli che avevano pubblicato, e si basa non solo sui repertori e sulla letteratura specialistica, ma su ricerche d ...
Leggi Tutto
CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] Illustrazione abruzzese, periodico dedicato all'arte e alla letteratura, iniziativa interessante ma di breve durata; tra la prima e la seconda serie del 1905, furono pubblicati solo dieci numeri: "unica del genere in Italia" nei primi anni del secolo ...
Leggi Tutto
CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] medi in genere guardarono con diffidenza a certe disposizioni che giudicarono ispirate ad una forma di "socialismo". Il a fare di C. un personaggio da romanzo, come dimostra la vasta letteratura - per lo più popolaresca, ricca di fantasia - ...
Leggi Tutto
ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] di recensioni e il suo contributo alla bibliografia geografica, sia con la creazione della Rassegna della letteratura parte cospicua, più che in qualsiasi opera straniera del genere, con trattazioni ispirate a indirizzi moderni, largamente corredate ...
Leggi Tutto
DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] della lingua e della letteratura italiana tre-cinquecentesca, ed i topoi del genere, mostrando all'ingenuo lettore Berna s. d. [1951], p. 258; F. Alziator, Storia della letter. di Sardegna, Bologna 1954, pp. 111-15; J. Arce, España en Cerdeña, ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...