. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] o si prende atto e tutte, in genere, le dichiarazioni di certificazione e di recezione (p. es. il visto apposto manuale del Hellwig, alla pag. 423, è richiamata la copiosa letteratura tedesca sull'argomento; è da aggiungere: J. Goldschmidt, Der ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] può convalidare la tesi, avanzata sotto vari profili da diversi filoni diletteratura sociologica e politica, di un processo di 'decadenza europea'. Tuttavia, la possibilità per l'Europa di far valere in futuro, a livello mondiale, l'influenza e i ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] competente a statuire e provvedere, in genere, ed anche in caso di contestazione, sulle opere, sugli usi, acque pubbliche nella legislazione italiana, Torino 1889. La letteratura più recente è ampia, ma di valore assai ineguale: A. Mazza, Dei diritti ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] . Studien, Berlino 1922, fasc. 1°. Per la sticometria in genere: Graux, Nouvelles recherches sur la stichométrie, in Revue de philol., in Rivista italiana di numismatica (Milano); per la radiologia: O. Alberti, La letteratura radiologica italiana: ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] ); ad indicare queste nuove forme di concorrenza si usa spesso nella letteratura anglosassone il termine di non-price competition.
3. I imprese rivali. È in relazione a situazioni del genere che vale l'osservazione di A. C. Pigou: che "può capitare ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] periodo di preparazione, durante il quale egli saggiò le proprie forze in ogni generedi componimenti di venti lingue. Perciò il Goldoni si deve annoverare fra i primissimi nella schiera degli scrittori italiani che fanno parte della letteratura ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] , poi trasportata a Bologna. Pubblicazioni: volumi tecnico-scientifici, libri per bambini e signorine, letteratura amena in genere. Collezioni: Opera omnia di Alfredo Oriani, Testi filosofici e pedagogici, ecc. - Nicola Zanichelli S.A.: trae le ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] nei rapporti con gli stati orientali e in generedi civiltà non europea. Disposizioni convenzionali, che non , in Opera omnia, vol. II, Leida, 1767 (per conoscenza della letteratura antica, cfr. V. Hrabar, De legatis et legationibus tractatus, 1905). ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] un ricordo classico, nel G., pure fornito di maggior corredo di studî, pure familiare con gli studî di diritto - un pericoloso schermo della realtà! - non v'è mai traccia diletteratura o di astrazioni dottrinali; mentre per il Machiavelli l ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] fruttuoso controllo dell'immigrazione clandestina di Siciliani (e in generedi meridionali), avvenisse direttamente o attraverso stampa e della letteratura giornalistica, curiosità e interesse: tuttavia alla crescita fuor di misura dell'immagine non ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...