GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] per attivare con argomenti del genere l'ambasciata spagnola e la sensibilità di quanti contano a palazzo ducale B. Cinti, Letteratura e politica in J.A. de Vera…, Venezia 1966, pp. 20-22, 73 s.; P. Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1999, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] ’età del Ferro importanti cambiamenti nelle dinamiche e negli assetti insediativi.
Al pressoché generalizzato abbandono degli abitati di epoca precedente (posti, in genere, in zone di pianura o su terrazze fluviali e pendii) corrisponde la nascita ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , occorre considerare, per ciascun genere, una molteplicità di buoni autori, da cui attingere di mons. G. G. e nuove notizie sulla sua nunziatura di Spagna, in Giorn. stor. della letteratura italiana, LXXIX (1922), pp. 274-289; Id., Per la dedica di ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] in seguito anche in altre occasioni e che rivela la tempra del capopartito.
La letteratura storica pone in genere la presa di potere del F. - in mancanza di altre e più precise informazioni - nella stessa epoca in cui avvenne l'episodio appena ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] di senatore e sedette alla Camera dei deputati.
In una Savoia in cui la rappresentanza parlamentare era caratterizzata da una preparazione politica in genere invano la creazione di una cattedra diletteratura francese all'università di Torino (aprile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] esuberanza polemica di Russo che nel 1936 leggeva in Alfieri la funzione antitirannica della letteratura, si aggiunsero , dopo aver messo in conto a De Felice ogni generedi errori e omissioni contenute nell’antologia dei Giornali giacobini italiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] opera di Sigonio si sviluppò lungo un arco di tempo di circa quarant’anni, nei quali uscirono opere di diverso genere che quella letteratura antimachiavelliana che aveva contraddistinto il 16° secolo. L’approccio di Ammirato è piuttosto quello di un ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] : una controversia fra '500 e '700, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXX (1994), pp. 69, 73 s.; M. Viroli, Dalla politica alla ragion di Stato, Roma 1994, pp. 157 s.; M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. Lorenzo, Torino 1997, ad ind.; M ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] all'interno del corpo in base a una struttura dualistica, fondata sul genere. Nel concetto di tonalli (una forza che si credeva lasciasse il corpo durante lo stato di sonno per farvi ritorno prima del risveglio) troviamo reminiscenze delle numerose ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] lo sviluppo della produzione di un genere molto diffuso di opere, le raccolte di copie di prove di esame. Già dati libri di morale o di medicina, dall'altro lato, da testi diletteratura, teatrali e romanzi, tutti caratterizzati dal fatto di essere ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...