Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] di S. King; Blade Runner (1982) di R. Scott, tratto da Do androids dream of electric sheep? di Ph.K. Dick. I numerosi film ispirati ai gialli di A. Christie da soli costituiscono un 'genere Costa, Immagine di un'immagine. Cinema e letteratura, Torino ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] significativo apporto a questo filone di musica e letteratura introspettiva e di analisi della condizione esistenziale dell' premio Montale) a uno degli autori più poeticamente apprezzati di questo genere, l'italiano P. Conte (n. 1937), confermando ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] di quello contemporaneo) si ritrova in un'altra scrittrice della ex Repubblica Democratica Tedesca, Ch. Wolf, dedita comunque al genere a Colono, in Paragone letteratura, 1991, pp. 56-87.
P. Boitani, L'ombra di Ulisse. Figure di un mito, Bologna 1992. ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] , p. 363). La psicoanalisi sarebbe dunque un'altra forma diletteratura?
Quest'ipotesi trova oggi parecchi sostenitori, anche se non tutti lo è troppo poco per una cultura che esalta il genio e la fantasia dell'individuo. Per tutti questi motivi la ...
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Racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, negli episodi come nei personaggi, anonimo e popolare, di fonte e tradizione orale (➔ favola). La f. ebbe sin dai tempi remoti vastissima diffusione [...] al modello popolare, ne composero di nuove, anche digenere teatrale: le cosiddette f. drammatiche (di cui sono un esempio nell’Inghilterra elisabettiana il Sogno di una notte di mezza estate e La tempesta di Shakespeare).
Il Romanticismo apprezzò ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] gli individui vengono socializzati alla propria identità digenere. Tali studi hanno ricadute significative sul greci), poi consacrata dalle classificazioni naturalistiche.
Letteratura
Antichità
Il problema della definizione e delle mutue ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] cause dell’o. si sono configurate in letteratura due scuole di pensiero contrapposte: l’una organicistica, che si approccio relativistico nega che vi possa essere un orientamento sessuale digenere – intrinseco alla persona sessuata, uomo e donna – ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] per fare un esempio, differenziali di 'genere').
Se prevalgono le condizioni idealizzate della concorrenza pura, dato ciascun livello di salario reale la scheda di offerta, individuale o collettiva, individua le quantità di l. che si desidera erogare ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] sui fenomeni vulcanici e sismici, e poi una larga letteraturadi descrizioni regionali, riflettenti anche i paesi nuovamente scoperti e l'uomo può utilizzare, e da ciò dipende il generedi vita dei gruppi umani abitanti in quel territorio, dipendono ...
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Con il termine comparativismo si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni [...] , letteratura comparata, linguistica comparata). In altri, invece, la varietà di approcci e di implicazioni via. La stessa differenza digenere si presta perfettamente al c., consentendo l'analisi comparata di comportamenti maschili e femminili in ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...