DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] in Hortulus musicalis di Michael Herrer (Monaco 1609).
Composizioni manoscritte, prevalentemente digenere sacro, si 1977, pp. 567-572; L. Bianconi, Il Cinquecento e il Seicento, in Letteratura ital. (Einaudi), VI, Torino 1986, p. 337; F. J. Fétis, ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] , si addentrano in questioni diletteratura, di religioni e di filosofia della Cina. Tipica a questo riguardo è la sua Antologia cinese, pubblicata a Firenze nel 1944 (pp. 230), che concede troppo largo posto a scritti di morale in genere e a quelli ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] santi e autori di miracoli.
La famiglia di B. era di piccola nobiltà provinciale ("fiberiori genere exortus"): favola letteratura monastica.
Tutta la Regola porta l'impronta di uno spirito che non si preoccupa soltanto di insegnare e ammonire, ma di ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] unica nella letteratura riformatrice del periodo. Il suo scopo è di offrire una si limitava sostanzialmente alla registrazione del fatto in termini di cultura, senza implicazioni di altro genere. I suoi giudizi positivi sui Carolingi contrapposti agli ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di Giovanni Brent.
Il B. fu uno dei pochi padri tridentini, insieme al Feltre, Claude Lejaye e Seripando, che possedessero un'effettiva, diretta conoscenza della letteraturagenere tutta la sua attività al concilio di Trento e muovono dalla volontà di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di Napoli e lo Studio di Bologna: alcune riflessioni, in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di Gennaro Sasso, a cura di risultato del favore accordato da G. IX ai mendicanti in genere e ai minori in specie, tenuto conto dell'importanza ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] cattedra di storia ecclesiastica che aveva in animo di creare presso l'università di Pisa: una cattedra del genere era antichità, storia e letteratura de' Ragusei, Ragusa 1803, II, pp. 22-25; G. Bianchini, Dei Granduchi di Toscana... protettori delle ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] al Padre. Di conseguenza, finché il genere umano non sarà giunto alla fine dei tempi, Cristo regnerà su di esso nella sua appelli di Bonagrazia da Bergamo per la convocazione di un concilio che deponesse il papa eretico. Questa letteratura polemica, ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] è vasta e articolata in una miriade di scritti di vario genere, dalle epistole, cospicue, ai trattati teologici età gregoriana? Considerazioni sulle tendenze di una storiografia medievistica, in Rivista di storia e letteratura religiosa, I (1965), pp. ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] naturali ecstasi; De vario revelationum et illusionum genere (1617). De vita Catharinae Senensis monacae conversae della storia della letteratura e della cultura italiana. Certamente la maggioranza delle sue opere sono solo di compilazione erudita, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...