BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] . Su quelle colonne l'ermetica chiusura alle esperienze intellettuali del 24, 102; M. F. Sciacca, Il secolo XX, Milano 1947, pp. 682, 894; A. Gramsci, Letteratura e vita nazionale, Torino 1950, p. 171; A. Sacchetto, E. B., in Sophia, XVIII (1950), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Medioevo plurale
Michele Ciliberto
Nel 1932, in un bel saggio sul Rinascimento, Delio Cantimori scrisse che quando si parlava del Medioevo gli uomini moderni non erano ancora capaci di esprimere un [...] addirittura configurato, anche sul piano del costume e della letteratura, come l’effettiva sorgente della civiltà europea. Naturalmente Spaccio de la bestia trionfante riprende l’Apocalisse ermetica interpretando alla sua luce la crisi del «secolo ...
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SERRAO, Achille
Gabriele Scalessa
– Nacque a Roma il 20 ottobre 1936 da Vincenzo, dipendente dell’Istituto Luce e nativo di Caivano, e da Marianna Giovine, casalinga di Secondigliano. Ebbe due fratelli [...] arti» diretto da Gaetano Salveti. Presso le edizioni di Crisi e letteratura uscì la silloge poetica Coordinata polare (Roma 1968), in cui si riconoscevano chiare influenze di derivazione ermetica, cui seguì Honeste vivere (Biella 1970), per i tipi di ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] ma difficilmente riducibili ai modi della coeva esperienza ermetica (Pomilio, Barberi-Squarotti). Sempre in primo candore, nel quadro di una visione fondata sull'"unione di verità e letteratura" (Barberi Squarotti).
Lo stesso anno la vita del F. era ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] lo avevano interessato (Il viandante e le statue. Saggi sulla letteratura contemporanea, s. 1, Milano 1929; s. 2, Roma moralisti spagnoli, Mazara del Vallo 1952; La tradizione ermetica nella filosofia italiana, Trapani 1955; Tafferugli a Montecavallo, ...
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CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] C. scrisse i primi versi negli anni (1932-33) della stagione ermetica italiana, e vi si sente infatti l'imitazione, oltre che di condizione è irrimediabile, e tale consapevolezza attenua la letteratura: nel conclusivo desiderio della morte c'è una ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] e poesie giovanili oltre che con scritti di varia letteratura.
Laureatosi in lettere all'Istituto di studi superiori di seconda metà del Quattrocento. La prosa disinvolta e vagamente ermetica caratterizza il saggio su Domenico Beccafumi (Roma 1919) ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...