GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] psiche della ragazza, creando una sorta di intesa erotica dei loro sistemi sensitivi e di mutua difesa dalle Novecento, Bologna 1971, pp. 108-110; G. Calendoli, S. G., in Letteratura italiana. I contemporanei, diretta da G. Grana, IV, Milano 1974, pp. ...
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Sontag, Susan
Daniele Dottorini
Saggista e scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Rappresentante tra le più prestigiose della cultura radical statunitense, nell'ambito del suo [...] di Chicago e ottenne nel 1954 la specializzazione in letteratura inglese e teologia presso la Harvard University, continuando poi dove la materialità dell'oggetto estetico assume una valenza erotica e sensuale, nella relazione tra il suo creatore e ...
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Poeta latino (n. intorno al 47 a. C. - m. intorno al 14 a. C.), uno dei maggiori elegiaci dell'età augustea. Protetto di Mecenate, fu uno dei maggiori poeti elegiaci dell'età augustea, ammiratore di Virgilio [...] l'intento di P. di far rivivere le forme dell'elegia erotica ellenistica. A Roma, dopo un primo amore per una schiava, una delle personalità più forti e originali tra i poeti della letteratura latina. Se Orazio voleva nei suoi giambi e nella lirica ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] rileva, come si è accennato, un approccio verso la letteratura cabalistica cristiana, secondo la tradizione che aveva preso inizio dall al re. Il foglio, quasi totalmente privo di carica erotica, nella presentazione ironica e lieve del mito, si situa ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Tempio più volte, accredita in nessun modo l'interpretazione "erotica", e neppure in senso stretto quella "eroica". Si si può meglio definirlo a riscontro delle forme in uso nella letteratura in volgare. P, costituito da 30 elegie divise in tre ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] tempi del viaggio in Emilia - questi ultimi oscillanti nella letteratura moderna tra gli anni Venti e il 1732-34 - mestieri "di strada" spesso si lega a richiami alla dimensione erotica, per mezzo della costante presenza di coppie fra gli astanti, ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] "Alla sua innamorata", incentrato sull'equivoco tra frenesia erotica e possesso demoniaco, che nessun prete riuscirà mai a ordine naturale e attingere alla fama come gli eroi della letteratura e della storia solo che fosse un creatore. Alessandro ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] ancora molto puritani il regista Kazan ad affermare l'ambiguità erotica del suo attore favorito, "bisessuato come dev'essere ogni artista". Ecco, la parola 'sesso' circola nella letteratura inerente a Brando come probabilmente non è mai accaduto a ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] da Pompeo Colonna, il quale fu uno stimato cultore di letteratura, filosofia, astrologia e musica. Senza dubbio il C. prestanga fisica. Voltaire ricorda in una sua lettera un'impresa erotica, compiuta dal C. alla bella età di settantacinque anni, ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] dalla droga e dal connubio fra sesso e violenza. L'effetto droga rispecchia la ricerca, presente nella letteratura a carattere erotico-osceno ma anche in alcuni aspetti della realtà quotidiana, di piaceri assoluti e immediati, di evasioni e ...
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letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...
erotico
eròtico agg. [dal lat. tardo erotĭcus, gr. ἐρωτικός, der. di ἔρως -ωτος «amore», prob. attraverso il fr. érotique] (pl. m. -ci). – 1. a. Di amore, dell’amore, come fatto fisiologico: desiderî e.; l’impulso e.; mania e.; delirio erotico....