Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] del padre (1586), il peso di due sorelle della madre, la letteratura non gli bastò per il pane. Né dovette essergli di grande aiuto la Pure la gioia di sequestrarsi nella solitudine della vita fantastica era così prepotente in lui, che l'ultimo suo ...
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Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] Ci dicono i suoi biografi che egli era profondamente versato in letteratura e in filosofia, e dipingeva e scolpiva, suonava e cantava, opere d'arte d'ogni genere dovettero essere di fantastica ricchezza, a giudicare dalla copia inesausta di esemplari ...
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PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] il suo pubblico da una parte s'interessava per avventure fantastiche in terre lontane (Rudens) o per riconoscimenti che Plautinisches und Attisches, ivi 1931: non vi è nella letteratura nessun altro scrittore sul quale siano state pubblicate opere di ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] di Ulster, di Leinster) una descrizione oltremodo fantastica del loro oltretomba. Agli Elisî celtici, visibili a hanno somministmto materia per la sua descrizione. Anche nella letteratura apocalittica del tardo giudaismo e nel Nuovo Testamento varî ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] esempio, che la invenzione architettonica − sia essa fantastica o, in quanto realtà spaziale, realizzabile − si Society of architectural historians, 1954; S. Schlosser Magnino, La letteratura artistica, Firenze 1956; L. Grassi, Il concetto di schizzo ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] reform: changing the face of North African politics, Berkeley 1995.
Letteratura. - Pur se in tono minore rispetto agli altri paesi maghrebini ha abbandonato l'astrazione per una pittura fantastica e surrealista alla ricerca dell'immaginario come ...
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FUMETTO.
Luca Raffaelli
Daniele Dottorini
– La nuova vita del fumetto tra cultura e merchandising. La produzione statunitense. I fumetti e il web. L’Italia: i ‘fenomeni’ Gipi e Zerocalcare e la crisi. [...] tanto di Spider-Man, di Captain America, degli Avengers, dei Fantastici Quattro, degli X-Men (Marvel), quanto da quella di Superman giapponese», 2008-2014; D. Barbieri, Breve storia della letteratura a fumetti, Roma 2009; L. Raffaelli, Tratti e ...
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Nato a Rouen il 6 giugno 1606 e morto a Parigi il 30 settembre 1684. Studiò nel collegio dei gesuiti dal 1615 al 1622: furono studî sereni e serî da cui il C. derivò forse quella singolare predilezione [...] le sue prime prove teatrali), sottolineando la natura fantastica, l'illusione misteriosa, che trasfigura sulla scena 1895; C. de Lollis, Il quadrilatero corneliano, in Saggi di letteratura francese, Bari 1920; B. Croce, Ariosto, Shakespeare e C., ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] l'indagine psicologica con la storia del costume, la levità fantastica con la satira morale; T. Vesaas (1897-1970), prolifico industrializzazione del paese occupa il primo piano della letteratura contemporanea: della narrativa come del teatro e ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] prole, e che la prima attestazione del suo uso per la letteratura sia data da un passo di Frontone citato dallo stesso Gellio ( la forza dello sguardo sulla realtà (per quanto inattingibile o fantastica questa possa apparire).
I c. sono quei libri che ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...